Fernando Alonso ha analizzato quali saranno le sfide che dovrà affrontare a Daytona ed inoltre ha spiegato come prepararsi prima della 24 ore

Oggi si conclude il terzo e ultimo giorno del Roar Before the 24, i test ufficiali di Daytona. Per questo motivo, Fernando Alonso ieri stava testando per la prima volta la Ligier nella notte di Daytona, nella quinta sessione di prove. Fernando Alonso ha concluso in sedicesima posizione dopo 39 giri, effettuando il tempo di 1:38.531, appena dietro l’Oreca di Lance Stroll, Robin Frijns, Dani Juncadella e Felix Rosenqvist. La sessione è stata dominata dal tempo di 1:37.322 che la Cadillac di Whelen ha segnato in uno dei suoi 33 giri, terminando in cima con Stuart Middleton, Eric Curran, Mike Conway e l’ex pilota di Formula 1 Felipe Nasr.

La cosa più importante non sono solo i risultati di questi test, come ha anche affermato lo stesso Fernando Alonso, ma ciò che conta principalmente è iniziare ad abituarsi a diverse variabili come guidare di notte. Il pilota delle Asturie in un’intervista con l’IMSA ha analizzato l’intero evento, affermando: “Ci sono molte sfide, tra cui la guida di notte, ma il circuito è ben illuminato perciò infine non credo che questa sia una grande difficoltà. Ciò che sarà più difficile forse è il traffico, visto che saremo sullo stesso circuito con altre categorie, quindi dovremo superare molte vetture per molti giri e si deve saper risparmiare più tempo possibile”.

Per essere pronto, Fernando Alonso ha riconosciuto che la preparazione fisica è fondamentale e quando non è al volante, deve controllare l’idratazione. Tutto questo è necessario per mantenere alta la concentrazione in una gara terribilmente impegnativa. Perciò il pilota spagnolo ha dichiarato: “Devi prepararti molto bene fisicamente, anche idratarti molto bene. Sono 24 ore in cui devi essere molto concentrato per non commettere errori. Si deve lavorare con i propri compagni di squadra, perciò la vettura va condivisa, quindi è fondamentale il sapersi adattare, che è il lavoro più difficile che ho da effettuare, da qui alla corsa”.

Tra le ultime sessioni di prove, vi è anche una sessione di qualifiche che servirà solo a decidere l’ordine dei garage. L’ordine della griglia sarà determinato con una sessione di qualifica che verrà effettuata nella stessa settimana della 24 ore di Daytona, alla fine di gennaio. Segnare il miglior record possibile è importante per decidere il miglior box e pit stop per la gara. La posizione del pit stop è importante per risparmiare qualche secondo e qualche metro in più. Il posto dove fermarsi è fondamentale, in quanto consente al pilota di guadagnare metri preziosi. Fernando Alonso ha ottenuto la dodicesima posizione.