Dichiarazioni Formula 1 Gran Premio Olanda Zandvoort: un giro della pista con il simulatore 3 Dicembre 2019 Alberto Lanzidei Credit: Twitter Circuit Zandvoort @CPZtweets Con l’ingresso del Gran Premio di Olanda e del Gran Premio del Vietnam, la prossima stagione di Formula 1 sarà ancora più dura ed estenuante per squadre e piloti Dopo un’assenza di trentacinque anni, la Formula 1 sta per tornare sulle dune del circuito di Zandvoort, un ritorno in calendario per un evento che ha visto disputare circa trenta gare nella massima serie tra il 1952 e il 1985. Il Gran Premio d’Olanda è stato fissato per la primavera del 2020, ma una serie di questioni ambientali e di richieste giudiziarie hanno rischiato di far saltare l’appuntamento. Tali vicissitudini, tuttavia, sono state risolte e i responsabili della pista hanno fatto sapere che le opere di aggiornamento e rinnovo delle infrastrutture sono finalmente in corso. Inoltre, gli architetti che stanno attualmente supervisionando la ristrutturazione di Zandvoort, grazie all’uso di nuove tecnologie, hanno rilasciato in rete un video di un giro simulato attorno alla leggendaria pista per apprezzare le novità che verranno implementate, tra cui due curvoni con una pendenza del 32%. AMMIRIAMO IL LAYOUT DI ZANDVOORT IN ANTEPRIMA Mentre il layout base di 4,3 km rimarrà invariato, gli ingegneri olandesi hanno ideato alcune modifiche al profilo del circuito, come l’ultima curva, denominata Arie Luyendijkbocht, che presenterà un grado d’inclinazione di 18 gradi. “Questa pista è scolpita tra le dune, il che la rende unica al mondo“, ha dichiarato il track designer Jarno Zaffelli. “È stata una grande sfida preservare la storia del circuito e tener fede alle linee guida attuali. Il risultato sarà formidabile da guidare, l’unica pecca è che sarà difficile superare“. La questione sorpassi è già stata sollevata dai piloti, che ritengono Zandvoort un circuito noioso. Senza battaglie, l’azione in pista potrebbe essere soporifera, deludendo le grandi aspettative che i tifosi pongono in questo mitico rientro in calendario. Jan Lammers, direttore sportivo del Gran Premio d’Olanda, però, crede che Zandvoort possa rivelarsi uno il circuito più bello d’Europa e suggerisce a tutti di concedere una possibilità alla pista. “Molte persone hanno già dichiarato che sarà impossibile sorpassare a Zandvoort. (Prima di sentenziare N.d.R.) Vediamolo prima, Monaco ha dimostrato che questo sport non è fatto di soli sorpassi“. Tags: 2020, GP Olanda, Zandvoort Continue Reading Previous Honda si scusa con Red Bull per i problemi di Abu DhabiNext Il futuro di Verstappen in Red Bull si deciderà nel 2020