Zaffelli: “A Zandvoort rimarrà la ghiaia nelle vie di fuga”

zandvoort red bull 2019

Credit: Red Bull Content Pool

Nessuno stravolgimento al circuito di Zandvoort, che ricodiamo, ospiterà un Gran Premio di Formula 1 nella prossima stagione. A confermarlo è Jarno Zaffelli, proprietario della società di architettura Dromo, incaricata a rendere il tracciato olandese agibile ed in sicurezza per gli standard della Formula 1.

Dopo 35 anni, l’Olanda tornerà ad avere un Gran Premio e lo farà sul veloce, ma al contempo, stretto circuito di Zandvoort. La peculiarità del circuito sono le strette vie di fuga in ghiaia ed il primo timore era di vederle asfaltate per la maggior parte.

Visto quanto dichiarato dal proprietario di Dromo, questo rischio sembra essere scongiurato in quanto sia FOM che il circuito stesso hanno interesse a mantenere inalterata la conformazione, in quanto non ci sarebbero rischi derivanti dall’attuale livello di sicurezza.

“Manterremo la ghiaia. Questa è stata una delle richieste di tutte le parti” – ha dichiarato Zaffelli a RaceFans. “FOM lo ha richiesto per mantenere il patrimonio della pista. I proprietari del circuito lo hanno chiesto. E come sai, siamo più che felici di avere la ghiaia al posto dell’asfalto se pensiamo che non sia necessario. Le vie di fuga di Zandvoort sono uniche ed è molto difficile arrivare alle barriere.”

Intanto sono già stati pianificati l’inizio e la fine dei lavori, il tracciato di Zandvoort entro marzo dovrebbe essere pronto all’omologazione Formula 1: “I lavori inizieranno a novembre mentre stiamo pianificando di terminare il lavoro entro marzo.”

“Quindi c’è un sacco di tempo per fare ciò che dobbiamo fare sulla pista e per tutto il resto. Non siamo preoccupati per la consegna, solo per il tempo. “