Toto Wolff Mercedes

Credit: Mercedes Press Area

Il manager austriaco non vuole abbandonare il team di Brackley e si mostra scettico nei confronti della Formula E

In un’intervista alla TV austriaca ORF, Toto Wolff ha offerto uno sguardo su ciò che potrebbe offrire il suo futuro, ribadendo il proprio legame con Mercedes.

“Il mio futuro? Dovrei pensarci”, ha spiegato il 47enne. “Quando Niki Lauda e io ci siamo avvicinati a questa avventura nel 2013, non solo l’abbiamo fatto come dipendenti, ma abbiamo anche partecipato come azionisti. Quindi la domanda non è solo se andare a lavorare altrove, ma se continuare in Formula 1″.

“Al momento mi diverto, penso che sia la cosa più importante. È sicuramente meno divertente di quando Niki era con noi. Ma questo lavoro continua a motivarmi”.

RAGIONARE A LUNGO TERMINE

“Allo stesso tempo, abbiamo una squadra incredibilmente brava in Inghilterra. Finché credo di poter dare un contributo, continuerò su questa strada”.

Le parole di Wolff arrivano dopo le speculazioni che vedono lui e Lewis Hamilton passare in Ferrari a partire dalla stagione 2021.

Allo stesso tempo, Toto è fiducioso che il team di Brackley sarà ancora in griglia dopo il 2020.

“Come imprenditore ragioni a lungo termine”, ha detto Wolff. “Quindi valutiamo se la Formula 1 continuerà a svilupparsi positivamente come adesso. Al momento, direi di sì.

“Se abbiamo un obiettivo comune con Daimler? Certo. Daimler e Mercedes costruiscono auto stradali e auto da corsa, questo è il nostro core business ed è per questo che vogliamo continuare insieme”.

FORMULA E NON ALL’ALTEZZA

Infine, un passaggio anche sulla Formula E: “La Formula E non sarà mai come la Formula 1. La Formula 1 ha 70 anni di storia e genera due miliardi di telespettatori all’anno. La Formula E raggiunge solo una frazione di tutto questo. Non penso che possa mai diventare grande quanto la Formula 1“.

“La Formula E è una piattaforma alternativa. È urbana, si svolge nelle città ed è più divertente di altre categorie. La tecnologia è interessante”.