Williams, Smedley: «Ferrari e Sauber i team che hanno migliorato di più» 22 Marzo 2015 Eleonora Ottonello Rispetto alla stagione 2014, la Ferrari ha fatto un notevole passo in avanti, soprattutto a livello di motore. Lo si è visto, ormai non solo più in occasione delle tre sessioni di test invernali, ma anche in Australia, prima gara del 2015 dove Sebastian Vettel è riuscito a chiudere la sua prima corsa con la Ferrari sul podio, dietro alle imprendibili Mercedes di Lewis Hamilton e Nico Rosberg. Il Cavallino Rampante ha dovuto riprendersi da un 2014 disastroso, la sua peggior stagione degli ultimi vent’anni. Lasciando momentaneamente da parte i riscontri cronometrici della corsa, merito dei copiosi miglioramenti lo si deve attribuire alle revisioni improntate da Luca Marmorini e, successivamente, ereditate da Mattia Binotto. Tra i più sorpresi di questo netto passo in avanti troviamo gli uomini della Williams che nel 2014, complice il motore cliente made in Mercedes, sembrano gli unici che potessero contrastare l’armata tedesca: «I due team che hanno maggiormente migliorato sono Ferrari e Sauber. Mi chiederete: che cosa hanno in comune le due scuderie? La risposta è scontata: la power unit Ferrari, il vero elemento che ha fatto un grosso passo avanti», ha commentato Rob Smedley, al quale ha fatto eco anche Felipe Massa, convinto che gli sviluppi sulla PU della Rossa siano stati decisivi per il netto miglioramento della scuderia elvetica: «La Sauber è un team che non investe tanto, ma sono migliorati un sacco e se guardiamo, il finale di stagione 2014 e lo compariamo al GP Australia 2015, si può vedere che la Ferrari ha fatto un grosso passo in avanti – ha continuato il pilota brasiliano – Basta guardare i tempi sul giro e le velocità: l’anno scorso la Williams aveva un vantaggio di 12-15 Km/h in più sulla Ferrari, ora invece, forse loro sono pure più veloci». Eleonora Ottonello @lapisinha Tags: 2015, Felipe Massa, Rob Smedley, Sauber F1 Team, Scuderia Ferrari, Williams F1 Team