Formula 1 Interviste VIDEO – Nugnes a F1world: “Aston Martin molto competitiva con Alonso” 28 Novembre 2022 Vittoria Vocino Credits: formulapassion.it Due giorni fa, la redazione ha avuto il piacere di incontrare Franco Nugnes, per analizzare quelli che sono stati i momenti salienti della stagione 2022 della Formula1Nella prima parte dell’intervista di F1world con Franco Nugnes, abbiamo affrontato diversi temi, toccando quelli che sono stati i punti memorabili della stagione del 2022, tra la scelta strategica della Ferrari, al rapporto lavorativo che si cela in casa Red Bull. Questa volta , assieme al direttore toccheremo diversi temi scottanti, che potrebbero essere fulcro del mondiale nel 2023 e analizzeremo assieme la nascita di un giornale come Motorsport.com. Partendo dai presupposti che si sono presentati quest’anno, secondo lei la Ferrari il prossimo anno potrà giocarsi il mondiale? “La Ferrari il prossimo anno deve riuscire a giocarsi il mondiale. Un conto è mettere tutta l’attesa al 2026, un conto è riuscire a prendere un secondo posto sia nel campionato piloti sia nei costruttori. L’obbiettivo è quello di migliorare sempre.”Un secondo posto nei campionati piloti conteso con una Red Bull incontrastabile. Secondo lei ha buone possibilità la Ferrari di riuscire a battere la Red Bull?“Il regolamento non cambia, certo che se sono avanti , saranno avanti anche in termini di sviluppi. Anche se tutti hanno una linea chiara delle specifiche che dovranno sviluppare per il prossimo anno. Infatti Binotto ha dichiarato di voler mantenere le stesse linee” Alonso e la sua scelta di andare in Aston Martin, crede sia una scelta come si suol dire , di pancia? Considerando anche il diverso trattamento riservato ad Ocon, e con un Aston Martin poco competitiva?“Il prossimo anno secondo me l’Aston Martin riuscirà a competere contro scuderie come l’Alpine e la McLaren. Certo lui giocherà la partita in due anni di contratto, il primo anno sarà un anno costruttivo, farà crescere tanto la squadra. Il secondo anno di rivelerà L’Alonso di sempre. Certo guardando le prestazioni , quello più attivo in pista è stato Alonso, ma a causa dei ritiri ad emergere è Ocon in quel caso. Alonso farà molto bene l’anno prossimo secondo me. Ha tanta motivazione, poi l’Aston Martin monta il motore Mercedes il che è una risorsa ‘favolosa’.” L’anno prossimo Fernando Alonso si ritroverà affiancato al ‘figlio del Boss’ Stroll, come pensi che le dinamiche presenti possano influire sui rapporti lavorativi?“Secondo me ci sono due versioni di Alonso. Uno con la visiera abbassata, un campione con una visione cristallina della gara, tra bandiere, indicazioni e nuvole cariche di pioggia. È quasi un computer per la sua visione chiara della gara. Al di fuori della visiera non lo so, forse avrebbe portato più soddisfazioni a casa se non avesse ascoltato Briatore all’epoca”.Adesso passiamo al tuo ruolo come ex vice direttore di Autosprint e attuale direttore di un giornale cosi importante come Motorsport, in cosa consiste?“Sono entrato da praticante in Autosprint, quasi venti anni fa, è stata fin da subito un esperienza straordinaria. Anche perché fin da piccolo leggevo giornali sportivi, quindi per me farne parte era qualcosa di eccezionale. Poi ho seguito Carlo Cavicchi nella nascita di un giornale straordinario per il mondo delle auto e delle moto, due mondi antitetici. Era un settimanale stampato con la carta di un quotidiano, aveva un valore molto basso, costava un euro. Un meccanismo che ha iniziato a funzionare e devo dire che quell’esperienza l’ho voluta trasportare ad Omni Corse. “Da lì un imprenditore russo aveva comprato da un fotografo canadese il marchio ‘motorsport.com’.In effetti quello era un marchio che potesse parlare una lingua universale. Poi ha iniziato a guardarsi intorno tra i vari paesi, per trovare quali fossero i siti più funzionali nel modo di pensare. Quindi creo la base legale a Miami e la redazione con base a Londra. Poi si espanse, arrivando a 18 redazioni, tutte di lingue diverse e pensiero autonomo. Le redazioni comunicano attraverso un interscambio di informazioni e di cartelle condivise. Anche se devo dire che il passaggio dalla carta al web non è stato facile per me. Ad oggi però mi trovo molto bene , anche con i giovani, sono felice della redazione e di tutte le persone che hanno scommesso su questo progetto”, conclude Nugnes a F1World.ECCO IL VIDEO INTEGRALE DELL’INTERVISTA A FRANCO NUGNES SUL CANALE YOUTUBE DI F1WORLD Tags: 2022, Aston Martin Formula One Team, Charles Leclerc, Esteban Ocon, Max Verstappen Continue ReadingPrevious VIDEO – Luca Dal Monte: “Belli e dannati” molto più che saggisticaNext Il duro attacco di Ocon ad Alonso: “Ho lavorato molto più io”