vettel penalità

Scuderia Ferrari Twitter

Domenica scorsa a Monza, abbiamo assistito al purtroppo ennesimo errore di Sebastian Vettel, che si è girato all’Ascari per poi tornare in pista e tamponare la Racing Point di Stroll. Quest’errore, oltre che essergli costato il GP di casa della Ferrari, potrebbe costargli anche l’esclusione da un’intera gara del campionato. Questo perchè Vettel, nell’ultimo anno ha perso ben 9 punti sulla patente, di cui gli ultimi tre causati dall’incidente a Monza. Se dovesse raggiungere un totale di 12 punti persi, ecco che allora scatterebbe la squalifica per una gara.

Vettel ha dichiarato che non era a conoscenza di questa situazione, che potrebbe migliorare soltanto dal GP del Giappone, dopo del quale alcuni punti raccolti lo scorso anno scadranno. Fino ad allora, il pilota quattro volte campione del mondo dovrà stare molto attento, onde evitare ulteriori errori che potrebbero costargli caro in un momento per lui già difficile di per sè.

Non lo so. Non ne ero davvero consapevole“, ha dichiarato Vettel a Crash.net alla domanda su questa situazione.

Un errore che non lascia spazio ad interpretazione

Se in Canada ex piloti, stampa e tifosi si erano schierati contro la decisione dei Commissari di penalizzare Vettel nel controverso episodio con Hamilton, l’errore commesso in Italia dal pilota ferrarista risulta chiaramente indifendibile agli occhi di tutti. Vettel ha comunque spiegato di non aver visto la monoposto di Stroll arrivare nel momento in cui è tornato in pista, convinto del fatto che sarebbe riuscito a rientrare senza troppe difficoltà.

Ovviamente non ho visto nulla“, ha detto il tedesco. “Quando mi sono girato, guardavo dall’altra parte e pensavo che ci fosse un divario abbastanza grande. Ovviamente non conti, quindi sapevo che sarebbero arrivate le macchine. Ma inizialmente pensavo che sarebbe stato molto più veloce tornare“.

Quel che è certo è che ora Sebastian Vettel dovrà prestare molta attenzione quantomeno fino al GP del Giapppone, pena l’esclusione da una gara.