Vettel 2020 Ferrari test Barcellona deluso

Credit: Scuderia Ferrari Press Area

A Maranello sembra che la decisione su Sebastian sia stata presa. Un altro anno di contratto a cifre ribassate. Accetterà?

Meno si corre e più si parla. E’ la strana legge di questa Formula 1, dove l’assenza forzata di gare, non ha di certo diminuito gli argomenti di discussione. Anzi paradossalmente sono aumentati. E quando viene fuori la notizia di un’ offerta di rinnovo, ovviamente ad ingaggio ridotto, per Sebastian Vettel gli spunti di riflessione si sprecano.

Vediamo dunque di chiarire un po’ la vicenda. La Ferrari sa che l’astro nascente, il piede destro su cui puntare è quello di Charles Leclerc. Ma a Maranello sanno anche che l’esperienza, la lettura di gara e il talento indiscusso di Sebastian Vettel sono una risorsa fondamentale, ma che adesso però non vale più 40 milioni all’anno. Gli ultimi due anni decisamente sottotono ne hanno affievolito le quotazioni. Da qui la proposta del Cavallino: un altro anno di contratto ma con stipendio quasi dimezzato.

Adesso sta a Vettel la scelta. Il tedesco ha due opzioni. Mettere da parte l’orgoglio e cercare di realizzare il sogno di vincere con una tuta rossa, seppur con uno stipendio ribassato e simile a quello di Leclerc. Oppure potrebbe decidere di mollare tutto, passare in McLaren come suggerito dall’amico Bernie Ecclestone e continuare a correre in un team minore, ma dove la sua centralità nel progetto sarebbe indiscutibile. In teoria ci sarebbe anche una terza ipotesi, quella del ritiro, ma al momento appare piuttosto improbabile.

In sostanza la Ferrari vuole tenersi Sebastian Vettel, ma non più a queste cifre. Il tedesco avrà tempo per decidere, ad ogni modo i titoli non si vincono con gli stipendi. Accetterà il taglio pur di coronare il sogno dell’infanzia? Certo la pausa forzata non semplifica le cose, ma sicuaramente quando finalmente il campionato avrà inizio le cose saranno più chiare