Verstappen: “Se solo i motori non fossero cambiati…”
Max non toglie nulla a Mercedes ma è fortemente convinto che, se l’era ibrida non fosse mai giunta, le cose sarebbero potuto andare un po’ diversamente
Ricordiamo tutti il grande dominio Red Bull fino al 2013: quattro anni consecutivi in cui gli avversari potevano sperare, forse, solo nelle briciole che la monoposto di Milton Keynes lasciava alle proprio spalle sui circuiti di tutto il mondo. Eppure, sembra un’epoca molto lontana quella in cui il team guidato da Christian Horner rifilava più di 20 secondi al primo inseguitore sulla pista di Monza, guidata da un inarrestabile Sebastian Vettel, che, proprio in quegli anni, ha inanellato una serie strabiliante di conquiste. E, oggi, è Max Verstappen a fare notare questo cambiamento: “Se solo i motori non fossero cambiati….“.
Mercedes non fa altro che vincere entrambi i trofei in palio, costruttori e piloti, da ben 7 anni consecutivi; cioè da quando ha avuto inizio l’era ibrida, che ha ufficialmente mandato in pensione i motori V8. Da lì, nessuno ha più potuto tenere il passo degli anglo-tedeschi. Ma proprio Max Verstappen l’anno scorso si è più volte messo tra i due piloti del team di Stoccarda.
VERSTAPPEN HA PARLATO DEL CAMBIO MOTORI: “TEMPISMO PERFETTO PER MERCEDES”
Insomma, secondo il giovane Verstappen, se la Formula 1 non avesse cambiato rotta, il destino della Red Bull sarebbe ora simile a quello Mercedes: “Ad essere onesto, penso che, se alla fine del 2013 i regolamenti non fossero cambiati, la Red Bull avrebbe potuto fare lo stesso; se il V6 non fosse stato introdotto…“, ha detto Verstappen a Motorsport.com. “È solo che, in un certo senso, è stato perfetto per loro (Mercedes). Certo, per l’era V6 si sono preparati con largo anticipo ed erano ben equipaggiati con un buon propulsore sin dall’inizio. E questo, ovviamente, inizialmente penso, li ha davvero aiutati molto”.
Ma Verstappen ha tenuto a precisare che le Frecce d’Argento meritano tutto ciò che hanno conquistato grazie a duro lavoro e lungimiranza: “Penso che abbiano reso la loro macchina molto veloce e con una buona velocità massima, ma di sicuro (nel 2020) avevano anche un’auto straordinaria. Non lo si può negare”, ha concluso.
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— Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) January 16, 2021
Come riporta Planetf1.com, il prossimo grande cambio regolamenti dovrebbe esserci nel 2022 con una revisione completa delle monoposto, oltre all’introduzione di un limite budget. A tal proposito si è espresso il Team Principal dei campioni del mondo in carica, Toto Wolff: “Per noi sarà un anno interessante (2021) perché dobbiamo strutturarci in un modo diverso da ora a causa del limite di costi“, ha dichiarato ad Autosport, “Stiamo affrontando questa formidabile sfida di regolamenti 2021 leggermente modificati e un grande terremoto di modifiche normative per il 2022. Ci sono fattori che lavorano contro di noi che ci motivano molto e fattori che lavorano per noi, perché crediamo di avere una buona organizzazione. Ma nel complesso, abbracciamo il cambiamento come abbiamo sempre fatto in passato. Non vediamo l’ora che arrivi il 2022“, ha poi terminato l’austriaco.