Vasseur su Newey in Ferrari: “La squadra dev’essere stabile”

Vasseur Newey Ferrari

© Scuderia Ferrari Press Area

Sono sempre di più le voci che vedrebbero Adrian Newey in Ferrari nel 2025, mentre Frederick Vasseur vuole mantenere un profilo basso a riguardo

La Ferrari, capitanata dal francese Vasseur, continua a non voler commentare i rumors che vedrebbero Adrian Newey parte della squadra a partire dal 2025. Il team principal ha preferito evitare la domanda, insistendo sul suo ideale che vede la stabilità della squadra messa al primo posto. Non è una novità che le indiscrezioni sul mercato siano trattate con delicatezza, almeno finché il trasferimento in questione non viene ufficializzato. Nel caso di Newey le voci sono numerose ma nulla è ancora confermato. I pretendenti di Maranello non sono però gli unici ad aver fatto un offerta al britannico: anche Aston Martin si sarebbe infatti fatta sentire.

Vasseur: “Non voglio fare commenti”

Al team principal della Rossa è già capitato di dover aggirare l’argomento Newey, ribadendo che il gruppo conta più del singolo. Per lui il benessere della Ferrari, che sembra aver finalmente ritrovato la quadra, prevale su quello dei grandi nomi. Nonostante ciò Vasseur rimane fiducioso del suo staff tecnico e ne elogia il lavoro, specialmente visti i grandi passi avanti compiuti.

“Su questo argomento non voglio fare commenti, ogni risposta potrebbe essere interpretata in vari modi. La cosa più importante è la stabilità della squadra, come ho detto prima. Penso che stiamo facendo un buon lavoro e ci stiamo muovendo nella giusta direzione. Per me ciò che conta è l’equilibrio del gruppo, molto più dei singoli individui. Aggiungo che sono davvero soddisfatto della situazione attuale”, ha dichiarato Vasseur.

La Ferrari è fresca della vittoria di Charles Leclerc a Monaco, frutto di un weekend preparato nei minimi dettagli da una squadra che ha un quadro chiaro di ciò che ha davanti e della direzione da seguire. Il Cavallino, assieme alla McLaren, sembrerebbe infatti aver riaperto la lotta al mondiale costruttori, specialmente dopo le difficoltà mostrate da Red Bull. Un’ipotetica corsa al mondiale segnerebbe il passo successivo all’aver quasi del tutto colmato il divario che li separava dai Bibitari.

Di: Lavinia Masciocchi