Ufficiale l’approdo di Fry in Renault nel 2020
Il team Renault ha ufficializzato che l’ingegnere Pat Fry rafforzerà la propria struttura tecnica per la prossima stagione di Formula 1
La Renault non ha ancora confermato quale posizione esatta occuperà nell’organigramma di Enstone, oltre al fatto che sarà collegata alla “gestione tecnica”. Fry è in attesa di terminare gli attuali obblighi contrattuali con la McLaren, che ha lasciato a luglio, dove è stato direttore tecnico, giocando un ruolo decisivo con Andrea Stella nella creazione della MCL34. Il britannico ha iniziato la sua carriera in Benetton nel 1987.
Renault F1 Team confirms Pat Fry will join Enstone in 2020.
Pat Fry will strengthen the technical management team of Enstone following the end of his current contractual obligations.
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— Renault F1 Team (@RenaultF1Team) 2 novembre 2019
Tra il 1993 e il 2010 ha fatto parte della McLaren di Ron Dennis. E’ stato in Ferrari tra il 2010 e il 2014, prima come assistente del direttore tecnico e poi come direttore tecnico. Da lì è andato alla McLaren nel 2018, dopo essere stato nella Manor come consigliere. Marcin Budkowski ha accolto con piacere il suo ingresso nel team, sebbene non abbia chiarito quale sarà la sua responsabilità. “Sono lieto di tornare a lavorare con Pat. Il suo arrivo rappresenta un altro passo in avanti per espandere e rafforzare la struttura del nostro team. La sua esperienza, talento e determinazione saranno risorse aggiuntive, mentre continuiamo a progredire”.
UN PROFILO COME QUELLO DELL’INGLESE E’ UTILE PER METTERE ORDINE NELLA STRUTTURA
Il tono deciso di Budkowksi può essere inteso come una dichiarazione di intenti in un momento in cui la leadership del Gruppo Renault ha già annunciato che rivedrà la sua partecipazione al mondiale di Formula 1.
La scuderia di Enstone non è riuscita a raggiungere gli obiettivi sportivi fissati per quest’anno. Non solo sono rimasti lontani dal podio, ma hanno perso la leadership della zona centrale a causa dell’ascesa della McLaren, che ironia della sorte è equipaggia dallo stesso motore. L’arrivo di un profilo come quello di Pat Fry può aiutare a mettere ordine nella struttura e gestire in modo più accurato i cambiamenti aerodinamici previsti per il 2021.