Revoca del titolo piloti 2021? Wolff non ha dubbi: "Poco realistico..."

Credits: Susie Wolff Twitter

Wolff spiega il mancato ingaggio da parte della Williams di sua moglie Susie, sbilanciandosi inoltre sulle donne che potrebbero sbarcare in Formula 1

Donne-Formula 1: un matrimonio possibile secondo Toto Wolff. Durante un’intervista rilasciata al Financial Times, il capo della Mercedes ha parlato di quella che ad oggi resta l’ultima donna vista al volante di una vettura della massima serie automobilistica: sua moglie Susie. L’ex pilota britannica si è affacciata per la prima volta alla Formula 1 nel 2012, quando ottenne il ruolo di sviluppatrice per la Williams. Successivamente partecipò a ben quattro sessioni di prove libere tra il 2014 e il 2015, due delle quali a Silverstone, oltre a Barcellona e Hockenheim.

Tuttavia, vista la mancanza di opportunità, Susie si separò dal team di Grove l’anno successivo. Secondo il boss della Mercedes il team di Franck Williams non riteneva che potesse ricoprire un ruolo da pilota ufficiale: “Susie era a pochi decimi da Felipe Massa, ma non le hanno dato una chance“. Attualmente non è realistico pensare alla presenza di una donna nella massima serie: “Nei prossimi dieci anni non è realistico vederle in Formula 1. Però sono sicuro che qualcuna potrà entrare a far parte della griglia“.

Jamie Chadwick? No, Toto Wolff scommette su Luna Fluxa

Proseguendo l’intervista, il Team Principal della Mercedes ha accantonato la possibilità di vedere nella massima categoria Jamie Chadwick che, nonostante abbia dominato due volte la W Series e goda dell’appoggio della Williams, non è ancora riuscita a fare il tanto sperato salto di categoria. L’austriaco ha invece puntato i riflettori su una giovane kartista, Luna Fluxa, facente parte dell’Academy Mercedes: “Non direi che abbiamo ‘La donna’, ma pensiamo che sia in grado di raggiungere la Formula 1“. La dodicenne è stata selezionata successivamente agli eccellenti risultati ottenuti nel 2021, anno in cui ha vinto la IAME Euro Series.

La spagnola appartiene a una famiglia di piloti: lo sono anche Lorenzo e Lucas, i suoi due fratelli. Il primo gareggia nella Formula Regional Europea, campionato gestito da Alpine. Il secondo, invece, come lei è ancora agli inizi della carriera e corre sui kart. Non ci resta dunque che attendere per scoprire se il manager della scuderia anglo-tedesca avrà avuto ragione, così come accaduto con George Russell.