Toto Wolff: “Cambiare il Direttore di Gara non è la soluzione”

GP Brasile Toto Wolff

Credits: Mercedes Official Website

Sostituire Michael Masi non sarebbe servito a niente. Ne è convinto Toto Wolff che a distanza di un paio di settimane, è tornato a parlare della faccenda

L’intero sistema va migliorato. Ad affermarlo senza mezzi termini è stato il Team Principal della Mercedes. La gestione del finale di gara ad Abu Dhabi da parte di Michael Masi è stata severamente criticata per i fatti che oramai conosciamo bene tutti. Toto Wolff aveva già espresso tutta la sua indignazione, nel noto team radio a fine corsa, constatando che la decisione presa dal Direttore di Gara andava contro il regolamento. Tutte le vetture avrebbero dovuto sdoppiarsi e non solo quelle tra i due contendenti al titolo. Una situazione che ha indotto la Mercedes a fare un reclamo ufficiale alla Federazione, respinto dalla stessa, per poi alla fine essere ritirato dal team di Brackley.

VANNO FATTI MIGLIORAMENTI SU TUTTA LA LINEA

Alla domanda se nominare un nuovo Direttore di Gara potrebbe essere una soluzione per la Formula 1 e per ritornare ad avere fiducia nelle decisioni della FIA, Toto Wolff ha risposto: “Temo che non sia solo una decisione cambiare il Direttore di Gara, l’intero sistema deve essere migliorato. Penso che sia andato sotto pressione diverse volte e in parte è dovuto a noi. Avrei desiderato un approccio più coerente che avrebbe potuto evitare molte delle controversie alle quali abbiamo assistito nel corso dell’anno.
L’ultima di Abu Dhabi è stata solo una delibera che ha avuto un impatto importante. Dal punto di vista sportivo, ha avuto un effetto catastrofico, perché ha deciso il Campionato del Mondo. Ma ora possiamo dire che per tutta la stagione è stata altalenante. A volte ne abbiamo subito le conseguenze, a volte siamo stati più fortunati e ci hanno aiutato
“.

DAGLI ERRORI SI PUÒ MIGLIORARE

Pochi giorni dopo il GP di Abu Dhabi, proprio a causa della controversa gestione del finale di gara di Yas Marina, sono state gettate le basi per avviare un’analisi dettagliata sulla procedura di un’eventuale intervento della Safety Car in occasione degli ultimi giri dei Gran Premi, prendendo anche in considerazione il parere dei piloti. Il boss della Mercedes spera che, se tutte le parti interessate lavoreranno a stretto contatto, gli errori commessi in passato possano servire per il futuro: “Ho fiducia che tutti noi insieme, le squadre, i piloti, la FIA e lo sport, possiamo rinnovare il modo in cui vengono prese le decisioni e rendere lo sport più forte, penso che queste situazioni, per quanto dolorose, siano anche un’opportunità per migliorare il nostro mondo“.

Salomoni Andrea