Tensioni Ferrari, dito puntato sugli ingegneri
Tensioni in casa Ferrari, le critiche ci vedono chiaro sulla ragione del suo insuccesso, e puntano il dito agli ingegneri
Il 2023 è stato un campionato per la Formula 1, che ha servito come primo piatto le vittorie di Verstappen, accompagnate da un contorno di delusioni portato dalla Scuderia del Cavallino Rampante. Ma cosa c’è che non va nella squadra ? Stando ad alcuni racconti, basati anche su quello che abbiamo visto, l monegasco Charles Leclerc ha manifestato più volte dei malumori nei confronti della sua squadra di ingegneri. In particolar modo, ci riferiamo alle diverse interazioni avute con l’ingegnere del muretto Ferrari durante un team radio, piuttosto farcito da varie tensioni.
Ad oggi, ci chiediamo se queste numerose interazioni negative con il muretto box non incidano nella lista di considerazioni personali condotte da Leclerc, sul restare o meno nella squadra. Purtroppo è noto a tutti, l’andamento della Ferrari non rispecchia un quadro così felice, e i primi a vederlo sono soprattutto i piloti. Che al termine della scadenza del contratto dovranno decidere se rinnovare o meno, soprattutto alla luce di quello che si vocifera in Ferrari , e del successivo rinnovo di Leclerc, che legherebbe il monegasco per i prossimi anni.
Le parole di Windsor
Ad oggi a temere il peggio, è proprio Peter Windsor, giornalista sportivo, che in un intervista sul suo canale social rivela le possibili conseguenze di queste tensioni. “Cosa si può effettivamente dire. Le comunicazioni funzionano così, più sei bravo a comunicare con gli ingegneri qual è il problema, più sarà facile per l’ingegnere capire e risolverlo. La comunicazione non è la migliore, e questo è uno dei motivi per cui in Ferrari fanno fatica, soprattutto con il monegasco Leclerc. Credo che se si continua di questo passo, anche io se fossi in Charles, mi arrabbierei. Sono sicuro che l’ingegnere di Charles sia più che competente, e credo che cerchi di fare il suo meglio, ma al momento sembra che lo stia solo prendendo in giro con quelle dichiarazioni nei team radio”.