Credits: SportPesa Racing Point Twitter
Il futuro di Sebastian Vettel sembra essere ancora un rebus. A quasi un mese dall’annuncio del divorzio con Ferrari il tedesco non ha ancora reso noti i propri piani. Tra chi lo vedrebbe lontano dalla Massima Serie e chi invece lo darebbe per certo in Mercedes, alcuni suggerirebbero anche una possibile chance in Racing Point. L’ex-Force India, dal 2018 in mano all’investitore canadese Lawrence Stroll, dal 2021 subirà un ulteriore cambio di brand grazie alla partnership con Aston Martin. Ad ora la lineup del team con sede a Silverstone vede il messicano Sergio Perez affiancare Lance Stroll, proprio il figlio di Lawrence, ma chissà che le cose non possano cambiare alla fine della prossima stagione. Proprio Lawrence, in merito allo scarso rendimento del figlio nella scuderia “di famiglia”, avrebbe dichiarato come nessun sedile sia assicurato.
Eppure Otmar Szafneuer, l’ingegnere statunitense team principal della Racing Point, ha da subito messo a tacere i rumors riguardanti il quattro volte campione del mondo di Heppenheim. “Sono state certamente delle settimane interessanti per il mercato piloti abbiamo assistito a delle mosse da titoli da prima pagina“ -ha dichiarato l’americano, che prosegue – “Sono sicuro che abbiano intrattenuto i fan e abbiano tenuto impegnati i media. Ma dal nostro canto il titolo per la prossima stagione riguarderà il marchio sulle porte della fabbrica piuttosto che i nomi nell’abitacolo”.
Szafnauer, intervistato dal sito web ufficiale della Racing Point, spiega: “Stiamo guardando al futuro cercando di costuire un lascito degno del nome Aston Martin. Le nuove regole finanziarie concedono ad ogni team l’opportunità di ottenere il proprio massimo potenziale e ciò è molto positivo per lo sport. L’avvenire sembra molto luminoso e il nostro obbiettivo è quello di essere in prima linea in questo futuro”.