Steiner toglie pressione su baby Schumi: “Il 2021 un anno di transizione”

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Credits: Haas F1 Team official Twitter

Guenther Steiner prospetta un lungo futuro per la Haas in Formula 1, anche se ammette che il 2021 sarà un anno di transizione

Il team Haas viene dalla sua peggior stagione in Formula 1, terminata al penultimo posto, con soli tre punti all’attivo. Intervistato da “La Gazzetta dello Sport”, Guenther Steiner ha parlato della nuova coppia piloti 2021, così come del futuro a lungo termine della scuderia. Nei mesi scorsi si era vociferato un possibile addio della team dal Circus, prontamente smentito dalla firma del Patto della Concordia e dalle recenti parole del team principal:

“Diverse ragioni ci hanno convinti a restare (in Formula 1 ndr.)”, ha esordito Steiner alla ‘Rosea’. “Abbiamo firmato il Patto della Concordia dopo il taglio del costi che, almeno in teoria, dovrebbe metterci allo stesso livello dei ‘grandi’. Avremo anche una collaborazione sempre più stretta con Ferrari, che ci permetterà di crescere.” Il 2021 vedrà arruolare in squadra un nome di prestigio qual è Simone Resta, ufficializzato poche settimane fa, in arrivo dalla Ferrari:

“Avere l’opportunità di lavorare con gente come Simone Resta non può che essere una buona opportunità. Ha sempre realizzato macchine molto competitive e inoltre aiutiamo la Ferrari, in eccesso di personale. Gene è stato categorico: al momento non c’è nessuna intenzione di lasciare la Formula 1.”

L’INGAGGIO DI SCHUMI E MAZEPIN UN RISCHIO CALCOLATO

La grande curiosità in vista della stagione 2021 è rappresentata dalla nuova coppia di piloti, entrambi esordienti in Formula 1. Come sottolineato dallo stesso Steiner, la prossima stagione sarà un anno di transizione, dove entrambi i giovani talenti avranno l’opportunità di imparare senza essere esposti a troppe pressioni: “Sappiamo che sarà un rischio, ma il 2021 è l’anno giusto per farlo”, ha detto Steiner a riguardo.

“Noi partiamo da un presupposto: per imparare bisogna passare dagli errori e noi vogliamo concederlo a Schumacher e Mazepin. Avevamo bisogno di piloti che potessero crescere e inoltre sono una grossa risorsa a livello finanziario. In vista del 2022 noi preferiamo investire soldi nella vettura piuttosto che nei piloti.”

Schumacher nel 2021 dovrà solo imparare. Il segreto è sbagliare poco e percorrere molti chilometri. La stagione successiva dovrà dimostrare quello di cui è capace e starà a noi mettergli a disposizione una buona vettura. Mi farebbe molto piacere fargli fare una carriera simile a quella di Charles Leclerc.

Chiosa finale sul social-gate di Nikita Mazepin, sul quale Steiner ha preferito non commentare: “Non voglio parlare di Nikita perché temo fraitendimenti. E’ una questione che abbiamo risolto internamente. Ci siamo sentiti in dovere di emettere un comunicato stampa solo perché alcune parole dette da Pietro Fittipaldi (terzo pilota del team Haas ndr.) sono state fraintese.”