Dichiarazioni Formula 1 Steiner: “Non dobbiamo mettergli pressione” 6 Luglio 2022 Carlotta Ramaciotti Credits: Haas Press Area Mick Schumacher ha finalmente ottenuto i suoi primi punti in Formula 1 nel GP di Gran Bretagna, ma Steiner avvisa: non sarà una costante Sono servite 31 gare al figlio del Kaiser per ottenere un piazzamento tra i primi 10 in un GP di Formula 1: l‘ottava posizione raggiunta a Silverstone significano per lui primi punti in carriera. Ora il team principal Haas, Gunther Steiner, però, cerca di mettere in guardia i media affinché non mettano troppa pressione a Schumacher: il buon risultato in Gran Bretagna non significa che Mick inizierà ad ottenere punti con costanza. Dunque, se i risultati non arriveranno con regolarità, l’altoatesino chiede clemenza e di evitare critiche al giovane tedesco. Schumacher era stato reguardito per i risultati continuamente negativi. La situazione era precipitata dopo l’incidente di Monaco in cui Mick aveva distrutto il secondo telaio della stagione. Steiner era stato chiaro con lui: era necessario darsi una regolata. Il suo futuro era infatti in bilico. Da lì sono seguite due prestazioni pulite a Baku e Montreal, giungendo fino al P8 di Silverstone, con annessa lotta per il settimo posto con nientemeno che Verstappen. Questo risultato sarà sicuramente un’iniezione di fiducia per il pilota Haas, ma rischia anche di aumentare le aspettative nei suoi confronti, cosa che Steiner vuole evitare. “Penso che gli darà una piccola spinta e aumenterà la sua fiducia“, ha detto a Motorsport.com il team principal del team americano. “Ma dobbiamo fare attenzione che la pressione non arrivi e che se non fa punti venga criticato. Alcune persone non capiscono, e non si può ottenere sempre risultati come si pensa che sia dall’esterno. Sono esseri umani, ci sono altri 19 piloti, che sono grandi piloti, e ci sono altri nove team che hanno buone macchine. È uno sport. L’aspettativa non dovrebbe essere quella di fare punti ad ogni gara e poi, se non li fa, viene criticato di nuovo. È come metterlo su un piedistallo e buttarlo giù di nuovo, e non dovremmo cercare di farlo”. Grande spinta per la Haas dopo il doppio piazzamento a punti Schumacher non è l’unico ad aver portato gioia in Haas a Silverstone. Anche il suo compagno di squadra, Kevin Magnussen, ha terminato la propria gara in zona punti, esattamente al decimo posto. Cinque punti arrivati dopo altrettante gare a secco sono un risultato più che gradito e confortante per la scuderia americana. “È una spinta per i ragazzi”, ha ammesso Steiner. “Ho continuato a ripetere loro: “Potete farcela, le cose non stanno andando nella nostra direzione al momento, dobbiamo solo essere pazienti“, cosa che a volte si fa fatica a fare quando tutti pensano che non si stia facendo un buon lavoro. Ma alla fine ce l’abbiamo fatta e abbiamo portato due vetture nei punti”. “È molto positivo per la squadra e continuo a dire che siamo in grado di essere nei punti in ogni gara. Questo fine settimana non siamo riusciti a mettere insieme un buon weekend di gara, perché le qualifiche non sono andate bene. Ma abbiamo avuto un po’ di spinta quando è uscita la bandiera rossa e siamo risaliti di qualche posizione. Non siamo entrati nei punti in quel momento, siamo partiti 14° e 16°, il che non è fantastico, ma abbiamo sfruttato al meglio la situazione e siamo arrivati a due vetture nei punti, il che è molto positivo. Siamo stati abbastanza sfortunati, e credo che un po’ di fortuna ci fosse dovuta“. Tags: 2022, GP Gran Bretagna, Gunther Steiner, Haas F1 Team, Kevin Magnussen, Mick Schumacher, Silverstone Continue Reading Previous “Cara Formula 1, c’è ancora tanto lavoro da fare…”Next Fernando Alonso: novità sul rinnovo del contratto