Stefano Domenicali: «La Mercedes starà davanti ancora per tanto tempo»

Ha finalmente rotto il silenzio Stefano Domenicali. Dopo la decisione di lasciare la Ferrari giunta a seguito dell’indecorosa prestazione delle Rosse al GP del Bahrain, l’ex team principal del Cavallino Rampante, in occasione del FIA Sport Conference tenutosi a Monaco di Baviera, ha rotto un silenzio che durava da parecchi mesi. L’ex responsabile della Gestione Sportiva Ferrari, più volte indicato come futuro dirigente nella Lega del basket italiano, ha raccontato di attendersi ancora un lungo dominio della Mercedes, con Lewis Hamilton e Nico Rosberg nella veste di unici contendenti per il titolo e a causa delle poche possibilità di provare la macchina in pista, per gli avversari non sarà facile ricomporre il distacco.

«La Mercedes ha fatto un ottimo lavoro e manterrà questo gap a lungo. Chiudere il distacco in una situazione del genere, in cui i regolamenti sono più o meno congelati, è molto difficile – ha sottolineato Domenicali – Spero che gli altri saranno in grado di colmare il divario al più presto, però, perché in questa fase è necessario avere delle gare più coinvolgenti possibile. Perdere pubblico adesso non sarebbe una notizia positiva per nessuno».

Uno degli argomenti maggiormente dibattuti a Monaco ha riguardato il calo di appeal della Formula 1 sugli spettatori che frequentano gli autodromi: «Ci sono persone anziane che vogliono andare semplicemente a vedere la corsa e godersela, e poi ci sono i giovani che vogliono vivere un’esperienza diversa. Così come ci sono costruttori che hanno interessi di marketing e squadre che hanno un interesse puro per le corse. Bisogna continuare a sviluppare tutte queste differenti comunità». E a riguardo del futuro non si sbilancia: «Mi sto prendendo una pausa. Dopo 23 anni di lavoro non-stop, ho finalmente un po’ di tempo per me e per la mia famiglia», ha concluso Domenicali.