Soddisfazione in 140 caratteri, Montezemolo: «Felice per i tifosi e per una Ferrari protagonista»

«Me ne sto andando perché non penso ci sia molto altro da vedere. Questa non è la Ferrari» Luca di Montezemolo andava ripetendo queste parole nella notte del GP bahrenita, sconsolato, insoddisfatto, moralmente costretto ad allontanare i propri occhi dallo schermo che rifletteva una gara anonima dell’intero team Ferrari a causa della scarsa competitiva della neonata F14-T.   Questa immagine appare tanto lontana quanto spaventosa e arrembante data la vettura che complessivamente, a differenza dei piloti, vacilla, ma la giornata di ieri è stata caratterizzata da sole gioie per la scuderia maranellese, i cui tifosi sono tornati a sorridere con il secondo risultato concreto della stagione.

A fine gara, tra le foto di Fernando sul podio e degli uomini in rosso festanti, sul profilo ufficiale della Ferrari spunta un tweet contenente le parole di Montezemolo, come sempre con il cuore rivolto ai tifosi e soddisfatto della condotta di gara dell’intera squadra. La felicità del presidente, il quale sta assistendo come un padre la Ferrari nel periodo di restauro, non si ferma alla gara sovrumana dell’alfiere della Scuderia, ma va al sesto posto di Raikkonen in netta ripresa e autore di una gara in rimonta. Finalmente un buon feedback è arrivato da entrambi gli elementi della squadra e nell’ottica del team sapere di poter contare su entrambe le guide per salire nella classifica dei costruttori è il massimo. Da notare il tweet che si apre e si chiude con un pensiero ai tifosi, sempre numerosi nonostante il periodo disastroso. Un premio da dedicare all’intera e tenace famiglia Ferrari che dopo tre lunghi mesi di sofferenza, speranza, amarezza, rabbia e pazienza può guardare e riguardare appagata una gara con la feroce Rossa all’ attacco e non spegnere la TV al momento della festa del podio. Il post si conclude con l’onnipresente hashtag #ForzaFerrari proiettato verso un futuro in crescita costellato di risultati costanti e molto positivi.