Sergio Marchionne: «Riportare la Ferrari al successo è il mio obiettivo principale»

Sono trascorse appena 72 ore dal suo insediamento a Maranello, in veste di nuovo Presidente della Ferrari e Sergio Marchionne, fa già sentire il proprio ruggito spiegando come se il Cavallino Rampante ha l’intenzione di tornare a lottare per le posizioni che contano è necessario prendere dei rischi, da subito. È finito il tempo delle scuse. L’imperativo, d’ora in avanti, è vietato giustificare i passi falsi fatti negli ultimi anni, fino alla disastrosa trasferta di Monza, la gara di casa del Cavallino Rampante, dove la Rossa sembrava un micetto bagnato. «Lavorare per riportare la Rossa sul tetto del mondo è il mio obiettivo primario. Una Ferrari che non è vincente nel circus della Formula 1, non è una Ferrari. I periodi di cattiva sorte possono accadere, ma non possono diventare un elemento strutturale del marchio».

Ha continuato: «Ci vorrà quel che vi vuole. Potremo sbagliare, ma non abbiamo niente da perdere, giusto? E’ ora di rischiare qualcosa», ha sottolineato il neo-Presidente in occasione di un’intervista concessa ai colleghi britannici di Autocar.