Scricchiolii in casa Ferrari: Kimi Raikkonen chiede parità di trattamento

Inizia a farsi teso l’ambiente in quel di Maranello? Nonostante Fernando Alonso abbia scelto di dividere la sua strada da quella della Ferrari, ma con l’arrivo in Rosso di un quattro volte Campione del Mondo, come Sebastian Vettel, Kimi Raikkonen, soprattutto se guardiamo i risultati, si vede nuovamente avviato a un ruolo da seconda guida. Nonostante la Ferrari, abbia sempre affermato di non voler fare favoritismi tra il finlandese e il tedesco, il fatto che Vettel in Spagna avesse potuto sfruttare il nuovo pacchetto di aggiornamenti previsto per la pista del Montmelò, non è andato giù a Kimi Raikkonen.

Il 35enne non ha nessuna intenzione di vivere un 2015 alle spalle del suo compagno di box: «Abbiamo due monoposto e, se vogliamo che entrambi i piloti lottino per i titoli Piloti e Costruttori, abbiamo bisogno di due macchine uguali – ha commentato il Campione del Mondo 2007 – La Ferrari dovrebbe dare ad entrambi le stesse opportunità e un trattamento equo. Ogni capo di un team è differente dagli altri e, ovviamente, anche i rapporti coi piloti, possono essere differenti uno dall’altro. Conosco Maurizio (Arrivabene ndr) da parecchio tempo e abbiamo un bel rapporto, l’ambiente in Ferrari è diverso quest’anno e credo che questa atmosfera faccia bene a tutta la squadra».

Secondo Kimi Raikkonen lottare tra compagni di squadra, non vuol dire essere protagonisti di ruota a ruota in ogni gara, arrivando a situazioni che rasentano il limite, ma il finlandese non gradirebbe che la Ferrari non gli permetta di avvicinarsi troppo a Vettel: «Il rispetto prima di tutto. Ci battiamo ma sempre preservando il bene della scuderia – ha continuato il pilota di Espoo – Se tutto continuerà su questa via, sarà davvero positivo per la Ferrari», ha aggiunto Kimi che non vede l’ora di scendere in pista, già questo giovedì, per provare a stare davanti ai suoi diretti avversari.

Eleonora Ottonello
@lapisinha