Schumacher spiega i retroscena dell’incidente a Jeddah

Schumacher incidente

Credits: Haas Press Area

Schumacher ha spiegato i retroscena dell’incidente che lo ha visto protagonista durante le qualifiche del GP dell’Arabia Saudita

Domenica scorsa, Mick Schumacher non ha potuto prender parte al GP dell’Arabia Saudita. Questo perchè, durante le qualifiche, ha sbattuto violentemente contro le barriere distruggendo la macchina. Le immagini del forte impatto ci hanno lasciato con il fiato sospeso. Non ricevendo notizie nell’immediato abbiamo temuto il peggio. Fortunatamente, dopo l’arrivo del personale medico, il tedesco è riuscito a scendere dalla vettura ed è stato aiutato a salire sull’ambulanza per potersi recare in ospedale e sottoporsi a dei controlli.

Durante il regime di bandiera rossa, la Formula 1 ha evitato di mandare in onda le immagini dell’incidente. La preoccupazione tra gli spettatori è cresciuta rapidamente quando hanno comunicato che il pilota non stava uscendo dall’abitacolo. I pensieri sono subito andati ad Anthoine Hubert, ultimo giovane talento che questo sport ci ha portato via troppo presto. Invece, ancora una volta, dobbiamo ringraziare gli importanti progressi che sono stati portati avanti nell’ambito della sicurezza.

SCHUMACHER: “VOLEVO DIRE SUBITO CHE STAVO BENE”

Dopo l’incidente, Schumacher ha voluto raccontare i retroscena dell’incidente, spiegando perchè non sia uscito subito della macchina. Ai colleghi di Sky ha così detto: All’inizio non volevo uscire perché sapevo che ci sarebbero state altre macchine dietro di me. Di conseguenza, ho aspettato per controllare se tutto andava bene“. 

Purtroppo, a casua dell’impatto la trasmissione radio si è interrota e il tedesco non è riuscito a comunicare nell’immediato con il team. Ha cercato di comunicare subito di stare bene, ma nessuno è riuscito a sentirlo. “Probabilmente qualcosa si è tagliato. Io volevo davvero dire che stavo bene”, ha concluso.