Riuscirà Ferrari a sistemare i suoi problemi in vista del 2024?
E’ sotto gli occhi di tutti il periodo difficile che sta attraversando la Ferrari. Riuscirà il team a cambiare faccia in vista del 2024? I tifosi lo sperano, ma c’è qualcuno che non ne sarebbe così sicuro…
Frederic Vasseur non è totalmente sicuro che i problemi della Ferrari possano essere risolti per la stagione 2024. L’obiettivo della scuderia è quello di invertire il trend negativo di quest’anno. Dopo aver fatto faville all’inizio del 2022, l’inizio promettente della Ferrari si è spento. Tuttavia si sperava che le lezioni apprese dalla F1-75 avrebbero reso la SF-23 una vettura in grado di consentire a Charles Leclerc e Carlos Sainz di essere contendenti al titolo. Così però non è stato.
La monoposto sta dimostrando di soffrire di uno scarso ritmo di gara e di problemi aerodinamici, con le migliori prestazioni ottenute su circuiti a basso carico. Vasseur si è detto riluttante a cambiare semplicemente il “concetto” della vettura, ritenendo che la squadra debba lavorare per risolvere i singoli problemi, ma ha anche ammesso che se l’impegno sarà massimo ci sarà la possibilità di vedere una vettura rivoluzionata nel 2024.
Le parole di Cardile e Vasseur
In merito alla questione è intervenuto anche il direttore del telaio e dell’aereodinamica della Ferrari Enrico Cardile. Quest’ultimo ha affermato: “Questo è stato un anno cruciale per noi, soprattutto per capire dove abbiamo sbagliato nel processo di costruzione della SF-23. Abbiamo continuato a migliorare la vettura in galleria nel vento nel corso dell’estate e porteremo qualche aggiornamento nelle prossime gare. Al momento, però, tutti i nostri sforzi in Ferrari sono rivolti alla costruzione della vettura per il 2024, sperando che i problemi siano stati risolti”.
Il direttore tecnico ha poi concluso: “La nostra principale debolezza è rappresentata dall’aereodinamica della vettura, quindi tutta l’attenzione da quando è stato chiaro che non eravamo al livello che ci aspettavamo, è stata rivolta al miglioramento di tali caratteristiche“.
Vasseur ha invece commentato così i passi avanti che dovrebbero essere fatti in Ferrari: “Quando si vuole migliorare, bisogna fare due passi. Il primo è capire i punti deboli e il secondo è correggerli. Penso che oggi abbiamo probabilmente un quadro più chiaro dei problemi e stiamo lavorando su di essi, cercando di migliorare prima della fine della stagione. Purtroppo il calendario non facilita le cose, minacciando di lasciarci alcuni strascichi anche l’anno prossimo“.