Qual è la situazione tra Hamilton e la Mercedes?
L’inversione di marcia sul concetto della W14 si sta rivelando come un’importante battuta d’arresto per la Mercedes e Lewis Hamilton, che ad oggi sembrerebbe avere due opzioni a disposizione, ritirarsi o stringere i denti
Alternative vincenti alla Mercedes per Lewis Hamilton non ci sono, o meglio, ci sono ma non hanno sedili disponibili per lui. Infatti, la Red Bull che ha già in casa un pilota vincente come Max Verstappen non metterà mai due galli nello stesso pollaio, così come il fascino della Ferrari non basta da solo senza dimostrazioni in pista per un pilota che ha come obiettivo l’ottavo titolo. Infine, la firma con l’Aston Martin di Fernando Alonso resterebbe un’utopia degna di una sceneggiatura di Hollywood.
UN COMBATTENTE
Finora Sir Lewis ha dimostrato di essere dedito al lavoro, anche di squadra, e fedele alla sua squadra che a sua volta gli è stato vicino in ogni istante e ha valorizzato anche i suoi ideali e i suoi progetti. Ma non solo si è dimostrato anche un combattente e l’ha dimostrato soprattutto lo scorso anno quando al posto di gettare la spugna e di disincentivarsi ha aiutato la squadra a migliorarsi fino alla fine, ma quest’anno sembra aver resettato tutto ciò.
Tuttavia, l’età non è dalla parte del sette volte campione del mondo che per vincere l’ottavo titolo iridato ha bisogno senza attendere molto tempo di un’auto vincente. Il 2023 dunque, nonostante quanto visto finora nei test e nel primo Gran Premio potrebbe essere un’ulteriore probabilità, ma l’ultima spiaggia potrebbe essere proprio quella del 2024. Tutto questo sarà possibile non solo grazie ai tecnici di Brackley ma anche del supporto del pluricampione.
LA SITUAZIONE CONTRATTUALE
Il 2023 per Lewis Hamilton è il suo ultimo anno di contratto con le Frecce d’Argento, ma i colloqui per il rinnovo sono stati già avviati con il team principal Toto Wolff, con quest’ultimo che in tutte le interviste rilasciate ha fatto intendere che il rinnovo sarebbe esclusivamente una formalità. Tuttavia, i recenti problemi di competitività della W14 potrebbero portare l’inglese a riflettere e a prendersi ulteriore tempo.
Dopo il Gran Premio del Bahrain, il pilota britannico ha dichiarato: “Avendo un anno difficile, come lo scorso anno, sono ancora qui. Indipendentemente dal fatto che avremo un altro anno difficile, sarò ancora qui. Sono un combattente e combattiamo insieme come una squadra. Amo la sfida di trovare soluzioni e credo ancora di essere in grado di mettere la macchina in posti che forse altri non sono in grado di fare, e amo questa sfida”. Con queste parole sembrerebbe aver giurato amore “eterno” alla Mercedes, ma vedremo.