Posto di blocco, scatta l’accertamento in caserma | Ti trattano come un criminale fino a prova contraria
Da questo momento in poi se ti fermano al posto di blocco, potrebbero portarti per accertamenti in caserma. Attenzione a ciò che sta cambiando.
Intensificati i posti di blocco su tutto il territorio italiano. Con le nuove regole presenti in strada si ha la necessità di intervenire molto più severamente sui cittadini che trasgrediscono alle regole.
Gli italiani si sentono ormai, nell’occhio del grande fratello per quello che riguarda le eventuali infrazioni che avvengono in strada. Ma cosa sta cambiando in queste ore? Probabilmente essere fermati al posto di blocco sarà molto più problematico di quello che attualmente è.
Da questo momento in poi, per chi vede l’alt delle forze dell’ordine, si prospetta la possibilità di finire per essere portati in caserma. Un’esperienza sgradevole, ma indispensabile per riuscire a dare la possibilità agli utenti di avere strade più sicure.
Il lavoro che si sta svolgendo sulle strade italiane, ha proprio questo come scopo principale, quello di avere maggiore sicurezza al volante.
Codice della Strada in cambiamento e nuovi interventi
Il Ministro dei trasporti e delle infrastrutture, Matteo Salvini, in questi mesi è stato largamente impegnato nella modifica del Codice della Strada. A chiedere l’intervento in materia è stata l’Unione Europea che ha chiesto strade più sicure. Nonostante i vasti interventi che si erano avuti anche negli anni passati, soprattutto sulle regole che le case automobilistiche sono chiamate a seguire per gli standard di sicurezza, ad oggi, sono ancora tanti gli incidenti che avvengono in strada, molti anche mortali. Proprio per questo motivo si ha bisogno di regole ferree e maggior controllo.
Una prospettiva questa, che ha fatto in modo che, si chiedesse alle forze dell’ordine un maggiore sforzo. Questo si è realizzato con un numero maggiore di posti di blocco in città e controlli molto più stringenti, per sincerarsi che gli automobilisti rispettino le regole. Numerosi gli argomenti su cui si è intervenuti, tra cui la guida in stato di ebrezza. Ci sono casi in cui si può essere addirittura portati in caserma.
Possono condurti in caserma se si verifica uno specifico caso
Particolare attenzione per chi viene trovato al volante dopo aver consumato alcol o sostanze stupefacenti. Per loro si prevedono interventi piuttosto severi con un inasprimento delle pene, dovuto dalla pericolosità di questa tipologia di comportamento. Un’attenzione che giustifica la possibilità di essere portati in caserma nel caso in cui le forze dell’ordine non abbiano con loro l’etilometro.
A indicare tale possibilità è il Codice della Strada, all’art 186, il quale specifica che la polizia può obbligare l’automobilista a seguirla presso il più vicino comando per dei controlli con etilometro. In particolare questo è possibile in 3 casi, sei dai controlli con recursore è stato rilevato lo stato d’ebrezza, in caso di incidente, ovvero se si presentano chiari segnali di alterazione da consumo di alcol.