Posto di blocco, la cosa più importante da tenere in auto sarà lo smartphone | Non chiederanno altro

Posto di blocco

Posto di blocco (Fonte: Canva) - www.f1world.it

Sapete qual è la cosa più importante da tenere in auto da adesso in poi, se vi fermano a un posto di blocco? Non ci crederete, ma è proprio il vostro smartphone.

La tecnologia è sempre in aggiornamento e lo sappiamo bene, in quanto nel corso dei decenni abbiamo assistito a dei passi da gigante in determinati contesti. Non sempre questa evoluzione ha portato miglioramenti, soprattutto in merito ai sociali, ma a prescindere da questo aspetto, il cambiamento c’è stato e continua a esserci.

Abbiamo assistito a questa metamorfosi in molti settori, da quello sanitario, a quello automobilistico, alla telefonia e così via. Ogni aspetto sta diventando sempre più digitale e automatizzato, lo vediamo per esempio con le nuove automobili, dalla possibilità di parcheggiare in automatico, fino ai sensori di parcheggio e così via.

Tra tutti questi aspetti però, ce n’è uno che va decisamente contro corrente, di solito automobile e smartphone non sono mai collegati in una stessa frase, eppure in questo contesto, se vi fermano a un posto di blocco, il vostro dispositivo sarà quello che vi chiederanno. Come mai?

Il Codice della Strada in merito alla guida con smartphone

Precisiamo subito che il fulcro del nostro articolo non consente minimamente la guida con lo smartphone. A tal proposito, il nuovo Codice della Strada ha inasprito la pena per chi viene sorpreso alla guida con il telefono, non più soltanto a telefonare, ma anche a utilizzare le app e i social. Le campagne di sensibilizzazione che abbiamo visto nel corso degli anni, hanno sempre enfatizzato molto il discorso della perdita di attenzione durante la guida per chi usa lo smartphone. Purtroppo però questi avvertimenti non sono bastati, motivo per cui il governo si è visto obbligato a creare una punizione più severa. Pare che certi cittadini capiscano le cose soltanto così.

Per questo motivo, dal 14 dicembre, chiunque verrà colto in flagranza di reato in merito al cellulare, riceverà una multa dai 250 euro a un massimo di 1000 euro e la sospensione della patente per una settimana, se si hanno almeno 10 punti sulla patente. I recidivi riceveranno invece una sanzione fino a 1400 euro, con la sospensione della patente che può arrivare a un massimo di tre mesi e la decurtazione di 8-10 punti.

 smartphone
Lo smartphone sempre con sé (Fonte: Canva) – www.f1world.it

Al posto di blocco vi chiederanno il telefono

Tornando a noi, come mai a un posto di blocco da adesso in poi, vi chiederanno lo smartphone? Semplice, perché con la nuova implementazione di IT-Wallet nell’app IO, i cittadini che vorranno, potranno caricare la patente, tra i documenti presenti. In questo modo, vi basterà mostrare il vostro telefono agli agenti, i quali potranno verificare la vostra identità. Per il momento questa concessione vale solo in Italia e soprattutto, qualora gli agenti dovessero sospendervi il documento, per qualche infrazione commessa, dovrete consegnare il documento fisico.

Questo nuovo aggiornamento dovrebbe portare diverse agevolazioni al cittadino il quale avrà sempre i documenti con lui e saprà sempre in tempo reale quando dovrà provvedere al rinnovo. Inoltre, la digitalizzazione degli stessi, dovrebbe poter prevenire furti e smarrimenti.