Attualità Posto di blocco, il figliolo beccato con l’auto del papi dalle forze dell’ordine | Da oggi non si può: si torna a casa con 2.500€ in meno 30 Ottobre 2024 Nadia Posto di blocco (Fonte: Canva) - www.f1world.it Se al posto di blocco fermano tuo figlio a guidare la tua auto, da oggi potrebbe tornare a casa con una multa da 2.500€. Ecco perché succede questo. Molto spesso si agisce in maniera inconscia, senza riflettere più di tanto nel compiere le varie azioni quotidiane. Se per alcune di esse basta semplicemente affidarsi al buon senso, per altre, il proprio modo di pensare non basta.La legge infatti non ammette replica o interpretazione personale, così è, per questo motivo esistono tanti articoli e sotto articoli, proprio per rendere tutto molto esaustivo. Per questo è molto importante informarsi e sapere perfettamente cosa riporta, in questo caso, il Codice della Strada.È pratica comune infatti per un genitore prestare l’auto ai propri figli, eppure, se si trovano in un particolare scenario, a casa potrebbe arrivare una multa da 2.500€, se pizzicato a un posto di blocco. Perché vi starete chiedendo? Quando posso prestare l’auto senza timoriL’automobile è molto personale e molti proprietari sono molto gelosi di essa, soprattutto se è il sogno di una vita e ci sono volute svariate rate per poterla acquistare. Per questo motivo non tutti sono propensi a prestarla a tutti. Una pratica comune invece è quella di utilizzare la stessa auto in famiglia, quindi con tutti i residenti dello stesso tetto, principalmente partner e figli.Se si vive tutti insieme, il proprietario del veicolo non dovrà eseguire particolari procedure, in quanto è previsto dalla legge che si utilizzi lo stesso veicolo, anche perché in alcuni nuclei familiari è presente proprio solo uno di questi. L’unica cosa da fare è quella di inserire i nomi di chi potrebbe guidare l’auto, nel momento in cui si sottoscrive l’RC Auto, anche perché in caso di sinistro, se il nome non era riportato, il proprietario dell’auto rischia comunque una multa molto salata. Allora in quale caso, il figlio potrebbe portare a casa una multa da 2.500€? Attenzione a chi prestate la vostra auto (Fonte: Canva) – www.f1world.itCondividere l’auto con il figlio: cose da sapereQuando una famiglia vive sotto lo stesso tetto, come avete letto nel paragrafo precedente, non ci sono vincoli particolari nel guidare l’automobile di casa, se non quello appunto di dichiarare i nomi di chi potrebbe utilizzarla, durante la sottoscrizione dell’assicurazione. Qualora invece il figlio non convivesse più con i genitori, ma avesse una residenza propria, sappiate che in questo contesto la procedura è diversa.Se un figlio o una qualunque altra persona non residente con il proprietario dovesse guidare un’auto non intestata a lui, se succede in modo sporadico e non superiore ai 30 giorni, non succede nulla, se la procedura invece è abituale, dovrà essere inserito il nominativo alla Motorizzazione, i quali lo riporteranno sul libretto. Se il nominativo non sarà presente, in caso di posto di blocco, la sanzione sarà compresa fra i 516 e i 2.582 euro, per non parlare della pena pecuniaria e del ritiro della carta di circolazione. Continue ReadingPrevious La multa del parabrezza appannato: ecco i 173€ più facili che puoi perdere uno di questi giorni di pioggiaNext Manovre criminali: se vedi un automobilista fare così è perché ha tutte le intenzioni di frodare l’assicurazione mettendo la tua in mezzo