Palmer: “In F1 bisogna essere spietati”
Dopo l’uscita di scena di Maldonado dovuta ai debiti del suo sponsor nei confronti del team di Enstone, sarà Kevin Magnussen che affiancherà l’inglese Palmer alla Renault la prossima stagione.
Nonostante la situazione del pilota venezuelano, Jolyon Palmer ha dichiarato di non aver mai avuto paura che un qualcosa di simile accadesse a lui.
“Non ho mai avuto alcuna preoccupazione a riguardo” ha detto il pilota britannico, “Ho firmato il mio contratto con la Lotus e la Renault. Sapevo dove mi trovavo e l’incertezza dell’acquisto della Lotus, ma quando è arrivata la conferma è stato davvero un bel momento. Mi sono reso conto quanta dedizione c’era da parte della Renault e mi sento molto soddisfatto di farne parte.”
Jolyon, figlio dell’ex pilota di F1 Jonathan Palmer, è sempre stato cosciente della filosofia del circus, per questo l’episodio di Maldonado non ha fatto altro che confermargli il fatto che occorre prima di tutto guardare ai propri interessi.
“Non bisogna farsi intimidire, ma occorre essere spietati in un certo senso– ha spiegato Palmer- In F1 devi imparare a badare solo a te stesso, altrimenti vieni buttato fuori”.
Ovviamente l’inglese si è detto dispiaciuto per quanto accaduto a Maldonado e ha ribadito di avere una profonda stima per il venezuelano, tuttavia crede che il nuovo arrivato Magnussen gli darà del filo da torcere.
“Pastor è un pilota davvero veloce…imprevedibile certo, ma veloce e duro da battere. E’ un brava persona- ha continuato– ha perso il suo lavoro, questa è una cosa che non auguro a nessuno. Probabilmente ha avuto un periodo di incertezza e alla fine ha saputo che avrebbe perso il suo ruolo, non è la più bella delle situazioni.”
“Kevin è un pilota fantastico e l’ha mostrato in diverse occasioni. Quando fai parte di un team vorresti trovarti bene con il tuo compagno e penso che per noi sarà così. Il mio obbiettivo però non è cambiato, voglio essere più veloce possibile e vedremo cosa accadrà”. ha terminato.