mclaren VS ferrari

Credit: McLaren, FB page

Anche se Ferrari e McLaren non sono mai state dentro per la sfida Mondiale non si può negare che sia stata una stagione importante anche per il team italiano e per quello inglese

Lo si era visto fin dalle prime gare. La lotta per conquistare il titolo iridato sarebbe stato un affaire privato tra Mercedes e Red Bull. Nonostante ciò sono stati tanti i piloti che hanno provato a scombussolare le carte ai due contendenti al Mondiale. In particolar modo Ferrari e McLaren.
La scuderia con base a Maranello e quella di Woking si sono date battaglia per essere “la prima delle altre“. E a spuntarla è stato il Cavallino Rampante.

Secondo Lando Norris proprio questo confronto diretto tra le due avrebbe permesso a entrambe le scuderie di crescere dal punto di vista prestazionale e chissà, se nel 2022, magari avranno la forza necessaria per prendere parte in qualità di attori protagonisti, nella lotta per il Mondiale: “Credo che questa situazione sia stata un bene per loro come per noi. Ne hanno giovato entrambe – ha raccontato Norris ai colleghi di Motorsport.com – Proprio perché eravamo in lotta, anche se non per il Mondiale, abbiamo continuato a spingere, a portare in pista aggiornamenti per cercare di migliorarsi anche di pochi centesimi al giro“.

LA MCLAREN È RIUSCITA A VINCERE A MONZA

Lando Norris ha chiuso la stagione 2021 di Formula 1 in sesta posizione, con 160 punti, di poco dietro a Carlos Sainz, quinto e staccato dall’inglese con un vantaggio di appena 4 punti e mezzo.
La McLaren, invece, nonostante la doppietta di Monza, nel Costruttori occupa la quarta posizione assoluta alle spalle della Ferrari, con una differenza di quasi cinquanta punti a favore del team italiano.

SPIRAGLIO MONDIALE NEL 2022?

Secondo il pilota inglese, che ha disputato una stagione di alto livello, entrambe le scuderie ne sono uscite più forti da questa sfida: “Penso che questa battaglia che ci ha visto protagonisti ci possa aiutare il prossimo anno a lottare per le posizioni che contano con più costanza. Anche se è stata una stagione molto dura siamo migliorati parecchio rispetto all’anno precedente – ha continuato Norris – Le prestazioni di McLaren e Ferrari si sono avvicinate a quelle di Mercedes e Red Bull e abbiamo creato un gap più ampio con gli altri. È stata davvero una stagione positiva. Non solo pensando ai punti, ma soprattutto per come abbiamo lavorato insieme, proprio come una squadra, riuscendo a massimizzare in ogni occasione il risultato“.