Credits: Pirelli Press Area
Alla mezzanotte del primo gennaio abbiamo salutato il vecchio anno e abbiamo brindato finalmente a un nuovo anno, con la speranza che possa essere migliore rispetto a quello passato. Con l’arrivo dell’anno nuovo ci dobbaimo preparare anche al mondiale 2021 di Formula 1, che si prospetta essere ricco di novità. Il 2020 è stato un anno particolare, che ha invogliato i team a rimescolare le carte in tavola. Infatti, l’annuncio del divorzio tra Vettel e la Ferrari ha scatenato a effetto domino numerosi cambiamenti.
Alonso tornerà in Formula 1 alla guida dell’Alpine, invece, Perez si è aggiudicato un posto in Red Bull, mentre Vettel in Aston Martin. Sainz sarà il prossimo compagno di squadra di Leclerc, mentre Ricciardo quello di Norris. Non vedremo più correre i veterani Grosjean, Magnussen e Kvyat, che verranno sostituiti da tre giovanissimi talenti che debutteranno nella Massima Serie. Infatti, Schumacher, Mazepin e Tsunoda sono riusciti a fare il salto di qualità e sono pronti a regalare spettacolo.
Non è stato un anno positivo per il team Maranello, che non è mai riuscito a competere per la vittoria. La SF1000 ha messo in difficoltà entrambi i piloti, costringendoli spesso a lottare contro lo loro stessa monoposto. La squadra è però convinta di poter ottenere risultati migliori il prossimo anno, apportando modifiche al motore e al telaio.
L’obiettivo della stagione 2021 che si sono prefissati è quello di riconquistare il terzo posto nel mondiale costruttori. Sono chiamati all’impresa Leclerc e Sainz. Il pilota spagnolo si è mostrato maturo e pronto per questa nuova sfida. In pista dovrà dare prova di tutte le qualità che lo contraddistinguono, prime fra tutte: la solidità e l’ottima gestione della gara.
Con la Ferrari in apparente svantaggio, la Red Bull dovrà diventare il principale rivale della Mercedes per regalare sano divertimento agli appassionati. Le novità non mancano nemmeno nel team di Milton Keynes, che ha ripiegato su una nuova line up. A disputare il mondiale 2021 saranno Max Verstappen e Sergio Perez. È un’occasione importante per il pilota messicano, che mai prima d’ora ha avuto la possibilità di guidare per un top team.
La Red Bull ha concluso l’ultima stagione al secondo posto in classifica costruttori, mentre Verstappen si è aggiudicato il terzo posto nel mondiale. L’obiettivo per il 2021 è dunque quello di avvicinarsi il più possibile al team tedesco per metterli in difficoltà.
Non possiamo certo dimenticarci della McLaren e dell’Aston Martin. Il team di Woking ha infatti terminato la stagione 2020 al terzo posto. Quest’anno è determinata più che mai a migliorarsi e a inserirsi nella lotta per le prime posizioni. La monoposto è nata sotto una buona stella e i motori Mercedes gli permetteranno di fare uno step in avanti. La McLaren si sta dunque concentrando solo sullo sviluppo del telaio che, unito ad una maggior potenza, aiuterà il team ad avere la meglio sugli avversari.
Un nuovo rivale sarà l’Aston Martin, che dovrà cercare di migliorare le buone performance registrate lo scorso anno come Racing Point. I cambiamenti implicano sempre una percentuale di ignoto, ma il team di Silverstone sa bene quale strada percorrere. Inoltre, ad affiancare Lance Stroll ci sarà Sebastian Vettel, che porterà l’esperienza che ha accumulato nel corso della sua importante carriera.
Una delle più grandi novità è sicuramente il ritorno di Fernando Alonso in Formula 1. Il due volte Campione del Mondo correrà con l’Alpine, al fianco di Ocon. Già durante la passata stagione, la Renault ha mostrato di essere competitiva, conquistando anche un podio. Nell’ultima stagione è infatti riuscita a fare un passo avanti, ottenendo il quinto posto nella classifica mondiale, davanti alla Ferrari.
Le aspettative sono alte, soprattutto per il 2022. Infatti, il team francese spera di poter trovare nel pilota spagnolo un vero leader che possa aiutarli a crescere e a migliorarsi. Dunque, l’esperienza e le doti di Alonso saranno decisive per riuscire a raggiungere gli obiettivi prefissati.
Il 2021 dovrebbe essere un anno di transizione, per preparasi al cambiamento dei regolamenti. Le vetture saranno una parziale evoluzione delle monoposto del 2020, quindi sarà difficile ribaltare i risultati ottenuti nell’ultima stagione.
Tuttavia, grazie ai sorprendenti cambiamenti dettati dal mercato piloti, il mondiale 2021 si prospetta essere interessante e avvincente. Non ci resta che aspettare qualche mese prima di poter assistere nuovamente allo spettacolo e al divertimento che i piloti in griglia ci regaleranno.