Mitchell: "Nessun motivo per mantenere Albon in Rec Bull"

Credits: Red Bull Racing Official facebook

Il GP di Sakhir ha evidenziato il grado di differenza tra Perez e Albon, con il messicano giunto primo al traguardo, mentre il thailandese solo sesto.

Un’altra magra prestazione per Albon nel GP di Sakhir di domenica scorsa. Il thailandese partiva dalla dodicesima casella e ha ultimato la gara solamente al sesto posto. Ben diversa la gara di Sergio Perez che dopo un testacoda al primo giro, è stato l’autore di un’incredibile rimonta che lo ha portato a una sorprendente vittoria. Per Scott Mitchell, noto giornalista di Formula 1, non c’è nessun motivo ormai per confermare Albon in Red Bull. Secondo Scott, il thailandese in questa stagione ha dimostrato di non meritare il posto nel team austriaco.

“Non c’è alcun motivo per la Red Bull di non ingaggiare Perez al posto di Albon per la stagione di Formula 1 2021″- ha scritto Mitchell per The Race. “In una gara in cui Max Verstappen esce al primo giro ed entrambi i piloti Mercedes hanno avuto problemi, la seconda Red Bull dovrebbe vincere. Se arriva al traguardo, dovrebbe essere lì davanti a tutti”- ha continuato il britannico, sottolineando che avendo la seconda macchina più competitiva del Circus, doveva essere quasi obbligato vincere la gara in Sakhir.

Secondo Mitchell, la gara sul circuito mediorientale ha sancito definitivamente la fine del rapporto tra Albon e la squadra bibitara e crede che se non avessero retrocesso Gasly nel team satellite la scorsa stagione, avrebbero scelto il francese per sostituire l’attuale pilota Red Bull. Mitchell tuttavia ha individuato in Sergio Perez il compagno di squadra perfetto per Vestappen. “E’ all’altezza di Verstappen? No. Sarebbe stato immediatamente più vicino di Albon? Sì, perchè il divario che ha lasciato Albon è enorme“.

“SCELTA SCONTATA PER LA RED BULL”

Scott Mitchell crede che Perez sia il compagno di squadra ideale per Vestappen se vogliono sfidare la Mercedes il prossimo anno. “Ciò che conta per la Red Bull è avere un secondo pilota più forte per Verstappen. Ha bisogno di qualcuno veloce, combattivo, affidabile, di un livello più alto. Albon non sembra voler diventare quel pilota. Perez è già lì, ed è fuori contratto“- scrive il giornalista di The Race.

Michell ha insinuato perfino che il mancato licenziamento di Albon significherebbe che in casa Red Bull ci sarebbero altri fattori che manterrebbero il pilota thailandese al suo posto anche per la prossima stagione. Un possibile fattore sarebbe la parte thailandese della doppia proprietà della società austriaca. Il noto giornalista afferma che per la Red Bull sia un gioco da ragazzi scegliere tra Albon e Perez il prossimo compagno di squadra di Max, ossia tra un mediocre pilota e colui che ha saputo vincere il GP di Sakhir partendo dal fondo del gruppo.