Mario Isola a Sky sui cordoli di Abu Dhabi: “Preoccupati, sono dei marciapiedi”
Durante le FP2 ai microfoni di Sky, il leader di Pirelli Mario Isola ha espresso tutte le sue preoccupazioni per i cordoli della pista di Yas Marina
Nell’immediata vigilia dell’ultimo weekend del Mondiale 2021, hanno tenuto banco le foto dei cordoli del circuito di Abu Dhabi, con le loro punte che possono nascondere una minaccia per le gomme Pirelli delle monoposto. E anche Mario Isola a Sky, durante la seconda sessione di prove libere, non le ha mandate a dire: “I cordoli sono aggressivi soprattutto alle curve 5 e 9. Non siamo tranquilli, non sono cordoli adatti. Ho parlato con Michael Masi per poter prendere provvedimenti. A sua volta lui ha parlato con i responsabili del circuito, anche se la rimozione non è più possibile ormai”.
COME MARCIAPIEDI
Il responsabile di Pirelli va ancora più nel dettaglio: “Sono alti 7,5 centimetri, sono praticamente dei marciapiedi. E non possiamo permetterci assolutamente di avere problemi per un cordolo. Non possiamo permettere che il Mondiale venga deciso in questo modo. All’interno la gomma soffre meno, ma su traiettoria esterna, con la gomma carica, ci sono grossi rischi”.
Aumentare la pressione delle gomme può essere una soluzione? “Non credo. Non risolverebbe comunque il problema. Abbiamo spesso parlato dei track-limits, ce ne siamo lamentati durante tutto l’anno. Ma non possiamo risolvere il problema dei track-limits con dei marciapiedi”.
GOMME 2022 OK
Infine, Isola mostra i nuovi pneumatici da 18 pollici, celebrati con un messaggio sulle gomme da 13, che corrono per l’ultima volta in Formula 1 questo week-end. “Passano a 720 mm di diametro”, dice Isola, “e ai piloti sono piaciuti. Sono gomme più “racing”, dovrebbero soffrire meno in generale e soprattutto aiutare il pilota a combattere di più con chi gli sta davanti, anche considerato il nuovo pacchetto aerodinamico 2022″.