Dichiarazioni Formula 1 Gran Premio Brasile Leclerc in Brasile con componenti 2020 13 Novembre 2019 Erika Mauri Credit: Scuderia Ferrari, press area Il Team Principal Ferrari Mattia Binotto ha dichiarato che Leclerc potrebbe avere componenti meccaniche 2020 in occasione del GP brasiliano di questo weekend Dopo il caso sollevato da Red Bull sulla sua presunta irregolarità, gli occhi sono nuovamente puntati sulla Scuderia di Maranello. Sul tracciato di San Paolo, gli italiani potrebbero infatti offire un primo assaggio della prossima stagione, montando sulla vettura del giovane Leclerc alcuni pezzi ideati e sviluppati per il 2020. Dalle parole di Mattia Binotto, Team Principal Ferrari, la sostituzione del motore è stata una scelta obbligata; soprattutto se figlia dei numerosi problemi riscontrati ad Austin due settimane fa. Entrambi i piloti in rosso hanno dovuto fare i conti con un improvviso calo delle prestazioni, con particolare riferimento alle velocità di punta in rettilineo, e una scarsa affidabilità (da ricordare anche il cedimento strutturale della sospensione accusato da Vettel alla curva 8 del tracciato texano, ndr) I SOSPETTI DEGLI AVVERSARSI La Ferrari arrivava negli States da una serie di stupefacenti dimostrazioni di ritrovata competitività, e questo ha forse rimescolato le carte in tavola, insospettendo non poco gli avversari del Circus. La velocità di punta raggiunta dalle Rosse sui dritti era sembrata strana persino allo stesso Toto Wolff che, durante un’intervista, l’aveva definita anomala. I problemi riscontrati lo scorso GP dai tecnici Maranello sulle vetture hanno riacceso neanche troppo antichi sospetti. I sostenitori della teoria che vedrebbe Ferrari al centro di un eclatante caso di violazione del regolamento tecnico non si sono fatti sfuggire l’occasione per ribadire quanto quelle performance fossero forse imputabili a giochi sporchi messi in piede dagli uomini del Cavallino Rampante. Come riporta soymotor.com, molti hanno guardato con sospetto a questo cambio di rotta, se di questo si può effettivamente parlare, di cui è protagonista Ferrari. Un cambio di rotta avvenuto proprio dopo le direttive tecniche di FIA in merito al flusso di carburante. Un caso? MERCEDES E LA PENALITÀ PER LECLERC Secondo Helmut Marko, la fitta trama di sospetti che ora circonda la Ferrari sarebbe opera della Mercedes. Gli uomini di Stoccarda avrebbero infatti portato avanti un’investigazione per cercare di capire a cosa fosse dovuto l’improvviso divario che vedeva sfavorite le loro Frecce d’Argento rispetto ai rivali di Maranello. “La Mercedes ha investigato circa questo aspetto e noi abbiamo avuto il coraggio di scrivere una petizione ufficiale alla FIA” – ha dichiarato Marko al tedesco Auto Motor ud Sport. Dichiarazioni importanti che ci accompagnano verso un weekend che ci riserverà delle sorprese. La prima, non proprio positiva ma inevitabile, la penalizzazione di almeno 10 posizioni sulla griglia di partenza a Leclerc per la sostituzione del motore. Racing in Ayrton’s land 🇧🇷⭐️ See you there guys! https://t.co/K1IPRUihYp#Seb5 #Charles16 #SF90 #essereFerrari 🔴 #BrazilGP pic.twitter.com/EzWD8ilMue — Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) November 12, 2019 Tags: 2019, Charles Leclerc, Mattia Binotto, Mercedes AMG Petronas, Red Bull Racing, Scuderia Ferrari, Sebastian Vettel, Toto Wolff Continue Reading Previous Vettel: “La Formula 1 è diventata uno sport di squadra”Next GP Brasile, anteprima: orari tv, il circuito, il meteo