Le 5 bestie nere di Fernando Alonso: Belgio, India, Abu Dhabi, Usa e Brasile 18 Novembre 2014 Eleonora Ottonello Ogni pilota ha le sue bestie nere in calendario. Quella di Vettel, ad esempio, sembrava essere proprio il Gran Premio di Germania, dove vittoria del 2013 a parte, è sempre stato protagonista di prestazioni pressoché anonime. Fernando Alonso è uno dei piloti con il maggior numero di partecipazioni a un appuntamento iridato e vittorie che, aggiungendo i primi posti della Cina e della Spagna, arriva a un totale di 32 vittorie che gli permettono di diventare il quarto pilota della storia per numero di gradini più alti del podio ottenuti, dietro a mostri sacri della Formula 1 come Michael Schumacher (91), Alain Prost (51) e Ayrton Senna (41). GP Belgio – Il primo tracciato maledetto dello spagnolo è quello che corrisponde alla gara numero 11 del calendario, uno dei circuiti mitici, quello che viene definito come l’Università della Formula 1, quello di Spa-Francorchamps, in Belgio, che tra l’altro vedrà il ritorno del rombo dei motori il prossimo fine settimana. Un Gran Premio che al suo attivo ha 45 partecipazioni a Spa, 2 a Nivelles e 10 a Zolder. Fernando, dal 2000, solo una volta è salito sul podio del Gran Premio del Belgio, nel 2007, ai tempi della McLaren, dietro a Felipe Massa e a Kimi Raikkonen, rispettivamente secondo e primo mentre nel 2008 si è dovuto accontentare della sesta posizione, nel 2011 è stato ottavo, solamente decimo nel 2010 e 13esimo nel 2009. Peggio è andata lo scorso campionato, quando lo spagnolo è stato centrato dalla Lotus di Romain Grosjean, poco dopo il via, che è letteralmente planato sopra la F2012. GP India – Uno degli ultimi tracciati aggiunti al campionato di Formula 1 è quello di Nuova Delhi, in India, che ha debuttato nel mondiale nel 2011 e in entrambe le sue edizioni ha visto salire sul gradino più alto del podio, Sebastian Vettel. Nel 2012, l’asturiano è riuscito a salire di forza sulla seconda piazza del podio mentre nel 2011 dovette accontentarsi della quarta posizione. GP Abu Dhabi – Dal 2009, quattro sono state le edizioni del Gran Premio di Abu Dhabi, che fin dal suo debutto mondiale si disputa sul fascinoso tracciato di Yas Marina e quattro sono anche stati i piloti che hanno svettato per primi sotto la bandiera a scacchi: Vettel nel 2009 e 2010, Hamilton nel 2011 e Raikkonen nel 2012. Alonso, invece, nel 2009 chiuse con un 14esimo posto, nel 2010, ad Abu Dhabi, non riuscì ad andare più in la della settima posizione e proprio a Yas Marina perse il titolo piloti di quell’anno mentre nel 2011 e 2012 ha chiuso in seconda posizione. GP Stati Uniti – In occasione dello scorso campionato la Formula 1 ha tornato a rombare negli States, ma questa volta in Texas e per la precisione ad Austin sul Circuito delle Americhe, dopo le edizioni svoltesi a Sebring, Riverside, Watkins Glen, Dallas, Detroit, Phoenix e le otto di Indianapolis. Nel 2012, dopo un’ottimo scatto dalla settima piazza riuscì a rimontare fino ai piedi del podio, in terza posizione, dietro a Hamilton e Vettel. Ma la Terra dei sogni non ha mai portato bene allo spagnolo che negli States nel 2001, 2003 e 2004 è stato costretto ad abbandonare anticipatamente la gara, come anche nel 2005, ma questa volta per questioni di sicurezza per quanto riguardava i pneumatici Michelin. Gli ultimi risultati, 2012 a parte, parlando di uno spagnolo quinto nel 2006, con la Renault, e secondo, nel 2007, con la McLaren, dietro a Lewis Hamilton. GP Brasile – 41 edizioni totali, 10 a Jacarepaguá e 31 a Interlagos. La pista che nel 2005 e 2006 gli ha regalato i suoi due titoli mondiali piloti, ma dove non ha mai vinto la gara. Se nel 2001, a Interlagos, Fernando si è ritirato a causa di un problema all’acceleratore, nel biennio 2003/4 ha portato a casa un terzo e un quarto posto. Il 2005 e 2006, gli anni degli allori iridati gli hanno regalato rispettivamente un terzo e un secondo posto mentre nel 2007, alla prima in McLaren lo spagnolo è sempre sul podio, ma questa volta sul gradino più basso. Se nel 2008 è ancora secondo e stabile alle spalle di Felipe Massa, nel 2009 si ritira per un incidente pochi metri dopo la partenza. Da quando è arrivato in Ferrari ha portato a casa un 3° posto, nel 2010, un 4° posto nel 2011 e un altro 2° lo scorso anno. Tags: 2014, Fernando Alonso, GP Abu Dhabi, GP Belgio, GP Brasile, GP Stati Uniti