Lawrence Stroll punta al doppio podio in Canada?
Stroll senior ha dichiarato l’obiettivo in vista del GP del Canada: doppio podio per la sua Aston Martin e piloti sullo stesso livello entro la fine dell’anno. Ma quale sarà il futuro di Alonso?
Il Gran Premio del Canada è ormai alle porte e Lawrence Stroll non ha perso tempo nel fissare subito l’obiettivo principale del weekend: portare le sue due vetture sul podio. Per la scuderia di Silverstone, dalla forte anima canadese, il GP di Montreal sembra arrivare nel momento giusto anche per dimenticare la brutta prestazione del Gran Premio di Spagna. Il patron di Aston Martin, nonché padre di Lance, crede infatti che già in occasione del prossimo GP il suo team possa riconquistare il podio. Questo dopo il passo falso di Barcellona, perciò crede che Aston possa farcela non solo con Fernando Alonso, ma anche con Stroll junior.
“Questi sono esattamente i piani, e sono estremamente fiducioso” ha spiegato intervenendo a un evento organizzato dall’Aston Martin a New York. “Spero di portare due vetture sul podio. Credo che la vettura sarà molto forte sul circuito di Montreal, perché si adatta bene alle caratteristiche del tracciato. Perciò, non vedo l’ora di tornare a casa e di fare una grande gara. In Canada porteremo delle soluzioni e alcuni aggiornamenti”.
L’ultimo e unico successo di un pilota canadese sul circuito di casa risale al 1978: a vincerlo fu Gilles Villeneuve, il cui nome, anni dopo, verrà scelto per intitolare il circuito che lo vide protagonista di questo storico successo. Il figlio Jacques nel 1996, invece, fu l’ultimo a ottenere un piazzamento sul podio della pista di Montreal, con un secondo posto che, da quel momento aprì una serie di risultati lontani dalla top-3 dei piloti connazionali che persiste tutt’oggi.
Piloti alla pari e il futuro dell’asturiano
Mentre Alonso ha già calcato il podio sei volte quest’anno, Lance Stroll fatica ancora a trovare il ritmo nella sua AMR23. Il canadese, assente nei test prestagionali dopo aver subito un incidente in bici, è risultato da subito lontano dal compagno di squadra per tempi e tenacia, oltre che per esperienza. Tuttavia, Lawrence sottolinea che i progressi sono evidenti: “Penso che Lance abbia dimostrato a Barcellona che stia iniziando a sentirsi meglio, ci sono volute sei o sette gare – ha dichiarato – ma credo che a fine stagione saranno alla pari“.
Stroll non si è sbilanciato troppo sulla possibilità di vedere l’asturiano in Formula 1 anche nel 2026, anno in cui l’Aston Martin inizierà una nuova partnership tecnica con la Honda. Nonostante gli incredibili risultati pare sia presto per parlare del futuro del due volte campione del mondo, perché come si sa, ‘Nando è imprevedibile. “Penso che la maggior parte delle persone non avrebbe mai creduto che Fernando sarebbe stato in pista oggi. Probabilmente è un po’ prematuro parlare di lui nel 2026, ma mai dire mai“ ha così concluso.
Alice Lomolino