La stampa difende Fernando Alonso: «La vittoria della Rossa? Non è merito del pilota» 13 Aprile 2015 Eleonora Ottonello Il 2015 non è cominciato nel migliore dei modi per Fernando Alonso. Tra l’incidente del Montmelò e i guai tecnici della sua McLaren Honda, che lo stanno relegando nelle retrovie, non è un bel periodo. Per di più il pilota spagnolo da una settimana buona a questa parte è stato preso di mira, bersaglio di facile insulto da parte di ex tifosi e giornalisti. Dopo che Niki Lauda, dal paddock di Shanghai, ha affermato che lo spagnolo è un personaggio egocentrico cupo e torvo, uno dei motivi degli insuccessi Ferrari di questi ultimi anni, un decano della stampa italiana come Pino Allievi la vede in maniera leggermente diversa. «Il passo in avanti della Ferrari è stato dettato dal cambio della Presidenza, non dall’addio di Alonso. Rispetto agli ultimi anni, a Maranello c’è molta più organizzazione, tutto il potere decisionale è nelle mani di James Allison e il Presidente non è uno che si lascia andare a facili protagonismi – ha sottolineato la penna della Gazzetta dello Sport – La Ferrari ora è una squadra normale, niente di più. Se Alonso fosse stato ancora in Ferrari, avrebbe vinto con quella macchina, sicuramente!». Parole in linea, con quanto riferito da anche da Stefano Mancini, corrispondente per la Formula 1 del quotidiano La Stampa: «A Maranello c’è stato un progressivo cambiamento che è partito con Domenicali, ha proseguito con Mattiacci e Arrivabene. Tutto il potere decisionale, dal punto di vista tecnico, è passato nelle mani di una sola persona, Allison, e questa è la strada giusta – ha continuato il giornalista – Alonso è uno dei migliori piloti del Circus, forse il migliore. È vero che Fernando ha un carattere troppo duro alle volte e che, l’anno scorso non c’era più armonia, ma è sempre stato un gran lavoratore e il risultato della Malesia non è merito del pilota. Se Vettel avesse guidato, a sua volta, la Ferrari 2014, non avrebbe vinto una gara», ha concluso. Eleonora Ottonello @lapisinha Tags: 2015, Fernando Alonso