La Ferrari nega il licenziamento di Pat Fry

Pat Fry allontanato dal Cavallino Rampante? È quello al quale gli appassionati della Rossa potrebbero assistere in un prossimo futuro. Ieri, un portavoce della Ferrari ha negato a Sky Sports il possibile licenziamento di Pat Fry a causa dei cattivi risultati ottenuti dalla F14T fino a questo momento e dei numerosi errori di strategia fatti dal muretto, ultimo dei quali l’uscita in Q1 di Kimi Raikkonen, in occasione delle qualifiche del GP di Ungheria, sabato scorso. Quello che sembra essere certo è che, ora come ora, in Ferrari nessuno può sentirsi tranquillo. La Rossa è al centro di una grande ristrutturazione che è partita nel mese di aprile scorso con l’addio al team di Maranello di Stefano Domenicali, rimpiazzato da Marco Mattiacci, e con l’uscita del responsabile del reparto motori, Luca Marmorini.

«Stiamo riorganizzando varie aree della nostra struttura quando saremo pronti faremo un annuncio ufficiale così saprete come stanno le cose», ha riportato il portavoce della Rossa. Quello che si evince da queste parole è che per ora non si vogliono fare inutili speculazioni ma solamente a tempo debito la stampa verrà informata dei cambiamenti tra le risorse umane della Rossa. Fino a quel momento, e anche a fronte della pausa estiva, i tecnici e ingegneri in bilico sanno di non poter far affidamento sulle prestazioni ottenute da Alonso e Raikkonen in Ungheria, bisogna continuare a lavorare.