La Ferrari e la Haas iniziano il periodo di vancanze anticipate

Ferrari 2020

Credits: F1 website

La Ferrari e la Haas sono i primi due team a chiudere ufficialmente le aziende e iniziare la pausa obbligatoria imposta dalla FIA.

A causa dell’impatto globale che la diffusione del Coronavirus ha avuto sull’organizzazione del campionato di Formula 1, la Federazione ha approvato una modifica al regolamento sportivo 2020. Infatti, ha deciso di anticipare il periodo di chiusura estiva, dai mesi di luglio e agosto a quelli di marzo e aprile, obbligando i team a rispettare un periodo di chiusura di 21 giorni consecutivi.
La situazione italiana, al momento, risulta essere la peggiore a livello europeo. Per questo motivo, la Ferrari ha subito accolto la decisione della FIA, iniziando il periodo di pausa obbligatorio. A seguire l’esempio del team italiano è stata la Haas.

FERRARI: “LA PRIORITÀ È LA SICUREZZA”

Il team di Maranello ha rilasciato un comunicato stampa, annunciando l’inizio del periodo di stop obbligatorio.
Il testo riporta: “La Scuderia Ferrari Mission Winnow, che al pari di milioni di persone in Italia e nel mondo, sta affrontando la pandemia virale Covid-19, sostiene pienamente la decisione della Fia e della Formula 1 di anticipare ad adesso il tradizionale periodo di chiusura estiva. La Scuderia Ferrari si fermerà da giovedì 19 marzo, fino a giovedì 8 aprile incluso.

La priorità della squadra è sempre stata la sicurezza dei propri lavoratori e delle loro famiglie: proprio per questo già da giorni le attività in azienda a Maranello sono sospese adottando, ove possibile, il sistema dello smart working. Siamo dispiaciuti, come i nostri tifosi, di non poter essere in pista come facciamo da oltre 70 anni, ma di fronte a un evento di queste proporzioni il rispetto delle indicazioni delle autorità e la limitazione di ogni tipo di attività sono necessarie per riuscire a contenere il virus nella maniera più efficace”, hanno così proseguito.

Infine hanno concluso:Attendiamo che la situazione migliori e che si possa tornare alla normalità, nelle attività quotidiane così come nelle competizioni sportive, incluse quelle motoristiche. Nel frattempo siamo vicino a tutte le persone che sono colpite dal virus e a coloro che sono in prima linea nel combatterlo. Distanti ma uniti, la malattia si può vincere.

HAAS E GLI ALTRI TEAM SEGUONO A RUOTA

A seguire l’esempio del team italiano del cavallino rampante è stata la Haas. Infatti, il team americano ha annunciato che rispetterà la pausa di tre settimane a partire da oggi.
Gli altri team, invece, aspetteranno ancora qualche giorno prima di chiudere tutto e andare in riposo forzato. L’Alfa Romeo ha comunicato che spegnerà le luci il 23 marzo, mentre la Red Bull Racing il 27 marzo.