Kimi Antonelli: rivelazione brutale dopo l’incidente al debutto

Kimi rivelazione

© Mercedes F1 Team via X

Kimi Antonelli svela una rivelazione brutale dopo l’incidente al debutto in F1

Un incidente da 52 G che lo mette davanti allo specchio

Durante le prove libere del GP d’Italia 2024 a Monza, Kimi Antonelli, promessa italiana di soli 18 anni, ha avuto un impatto spettacolare a circa 52 G.
Entrando violentemente contro le barriere della Parabolica in sole 10 minuti di sessione. L’impatto ha provocato ingenti danni alla W15 di Mercedes guidata da George Russell e ha costretto i meccanici a un intervento lampo prima della seconda sessione. Da qui la rivelazione di Kimi.

Il ritorno e le scuse: “Un errore mio, lezione imparata”

Poche ore dopo l’incidente, Antonelli si è scusato con il team e con Russell, riconoscendo di aver spinto troppo forte senza gestire adeguatamente le condizioni:
“Un errore da parte mia… stavo spingendo troppo per le condizioni, avrei dovuto costruire il giro più progressivamente. Lezione imparata per la prossima volta”.
Il team principal Toto Wolff ha ribadito: Preferisco frenare un pilota che renderlo più veloce; quel crash non cambia la nostra opinione su di lui”.

Da Monza alla maturazione: la svolta mentale di Kimi

Antonelli stesso ha ammesso che l’incidente a Monza è stato un momento di svolta:
“Monza è stato un momento terribile per me, ma credo di aver imparato molto da esso”

Nei GP successivi – tra cui Melbourne – questo approccio più cauto e progressivo si è trasformato in concentrazione e risultati concreti, culminati con un quarto posto al debutto in Australia.

Un talento grezzo, ma una rivelazione

Bravura grezza: impressionava nei tempi fin da subito, anche attirando paragoni con i grandi del passato

Impatto esperienziale: il duro crash lo ha portato a ragionare con più cautela sui limiti della pista.
Approccio mentale: supportato da figure come Wolff e l’ingegnere Bonnington, sta superando la fase rookie

Prospettive per il futuro

Oggi Antonelli occupa regolarmente il centro della scena:
Ha già incassato una penalità – ammessa da lui – dopo un incidente con Verstappen in Austria il 29 giugno 2025.
Continua a ricevere elogi da parte di Russell e Mercedes, convinti che “la velocità o ce l’hai, o non ce l’hai” – e Antonelli ce l’ha.
Con un debutto non perfetto ma ricco di significato, l’italiano sta dimostrando di possedere non solo talento, ma anche la capacità di imparare dagli errori – una combinazione molto rara nell’alta velocità della F1.