Jules Bianchi, nessun miglioramento: «Non ci sono stati cambiamenti»

Da quasi sei settimane non si è registrato alcun cambiamento nelle condizioni di salute di Jules Bianchi, il pilota della Marussia protagonista di un tremendo incidente nelle fasi finali del Gran Premio del Giappone. L’indiscrezione porta la conferma di Graeme Lowdon, responsabile del team anglo-russo. Non ci sono stati miglioramenti per il 25enne che è ancora ricoverato in terapia intensiva all’Ospedale di Yokkaichi, in coma. «Non ci sono stati cambiamenti. È sempre in condizioni stabili ma critiche – ha sottolineato Lowdon a Sky – Credo che i pensieri di tutta la squadra e di tutti i suoi fans siano con Jules adesso». Nonostante per il Circus i fatti di Suzuka siano ormai solo un vecchio ricordo, proprio i tifosi hanno dimostrato di non dimenticare quanto successo al giovane transalpino: domenica 16 novembre alle ore 15.00, al kartodromo Des Fagnes di Mariembourg (Belgio), gli appassionati hanno organizzato una marcia per far sentire la vicinanza al pilota e alla famiglia in questo difficile momento.

Questa è stata una settimana importante per la Formula 1 e soprattutto per i numerosi appassionati di Michael Schumacher, che nella sua villa di Losanna sta continuando la riabilitazione a seguito dell’incidente sciistico che gli ha creato un trauma cranico lo scorso 29 dicembre 2013. Proprio nella giornata di ieri, è trascorso il 20esimo anniversario dalla vittoria del primo Mondiale in Formula 1 del sette volte campione del mondo, ricordato da Sebastian Vettel, presente ai Bambi 2014: «Avevo i tuoi poster su ogni muro della mia stanza. Poi più tardi ti ho conosciuto come persona e soprattutto come amico – ha ricordato il 27enne di Heppenheim – Questa amicizia mi rende felice e orgoglioso, ma allo stesso tempo mi rende triste. Perché mi sarebbe piaciuto che tu oggi fossi qui al posto mio a ritirare il premio».