GP Emilia Romagna: si spera di vendere 13.000 biglietti

Credits: Autodromo di Imola, Twitter.com

Stefano Bonaccini, il Governatore dell’Emilia Romagna, punta a riportare Imola in F1 a tempo pieno e non solo come un GP di ripiego a causa del Covid-19.

Dal 2006 per la prima volta la F1 è ritornata all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola quest’anno per disputare un GP, tutto ciò però è stato reso possibile a causa di circostanze straordinarie, così com’è la pandemia di Covid-19, ma nonostante ciò lo spettacolo è stato garantito e la Regione Emilia Romagna desidera mantenere questo appuntamento anche negli anni a venire.

L’OTTIMISMO ITALIANO

Il Governatore Stefano Bonaccini, ha infatti dichiarato che vuole mantenere la tappa come “fissa” nel calendario ordinario della massima serie automobilistica: “Esperti e piloti erano tutti entusiasti della bellezza del luogo e soprattutto della pista.  Abbiamo fortemente voluto il ritorno della Formula 1 dopo 14 anni, insieme al comune, alle istituzioni locali e al management di -Formula Imola-. È con la stessa squadra che lavoreremo da subito per la conferma del Gran Premio dell’Emilia Romagna del prossimo anno e per stabile inserimento in calendario”.

A questo proposito, nella sezione “Tickets” del sito ufficiale della Formula 1, per la stagione 2021, sono comparsi due eventi con la dicitura TCB, cioè ancora da confermare: sono il GP di Portimao e proprio quello di Imola, quindi un piccolo segnale dalla massima serie che sembra essere incoraggiante.

https://twitter.com/Ruda97_Official/status/1324640781794234369

L’IDEA DELL’ORGANIZZAZIONE 

Non solo il Governatore della Regione, ma anche Umberto Selvatico Estense, il boss del Circuito Enzo e Dino Ferrari, ha ammesso che la stessa Formula 1 si è congratulata per l’organizzazione: “La Formula 1 ha espresso congratulazioni per l’organizzazione svolta, tra l’altro, a tempo di record”.

“C’è la speranza che la prossima gara di Formula 1 a Imola si correrà con la presenza del pubblico. Ringrazio in particolare Chase Carey e Chloe Targett-Adams per la realizzazione di questo sogno, e anche perché hanno creduto in noi e non solo, anche perché ci stanno aiutando a sperare nel futuro”.