Hulkenberg: “Non gareggiare sarà uno shock”
Nico Hulkenberg, dopo soli 15 giorni dalla fine della stagione di Formula 1, afferma che non gareggiare l’anno prossimo sarà uno shock
Hulkenberg, gareggiando ad Abu Dhabi, ha momentaneamente concluso il suo 177° e ultimo Gran Premio di Formula 1. All’inizio dell’anno la Renault aveva annunciato che Esteban Ocon avrebbe sostituito il pilota tedesco, diventando così il nuovo compagno di squadra di Daniel Ricciardo nel 2020, lasciandolo dunque senza un posto da pilota titolare. A rigor di questo, l’ormai ex compagno di squadra del pilota australiano afferma a un’intervista rilasciata al sito ufficiale della Formula 1: “Sarà uno shock. Sono nel mondo delle corse da quando avevo sette anni”.
IL TEDESCO ASPIRAVA A UN POST NEL CIRCUS DA QUANDO AVEVA SETTE ANNI
“Ho sempre aspirato a un posto in Formula 1 da quando avevo sette anni, più la guardavo più rimanevo stupefatto. Quando iniziai a osservare e a memorizzare tutto quello che riguardava questo ambiente, ho capito che questa era la strada da prendere ed ero consapevole che avrebbe caratterizzato la mia vita. Ho fatto parte di tutto questo per 10 anni, a prescindere se sarà una pausa o un distacco netto, sono davvero dispiaciuto e turbato“ ha proseguito. Hulkenberg lascia il Circus con all’attivo una pole position, due giri veloci, 511 punti e con il record per il maggior numero di partenze ma senza aver mai raggiunto un solo podio.
Il pilota tedesco ha, poi, dichiarato per concludere: “La Formula 1 è stata una parte importante della mia vita. In questa grande avventura, che è stata un bel percorso, ho disputato 177 gare dopo l’ultima, tenutasi la prima domenica di dicembre ad Abu Dhabi. Posso dire di averla sperimentata, di averla vissuta a pieno, cosa che solo un numero molto ristretto di persone al mondo può affermare. Questo sport è tantissime cose, nonostante i suoi pro e i suoi contro, contemporaneamente. Crescere in questo ambiente, far parte di questo mondo è un qualcosa di speciale e unico. Ho appreso tanto da molte persone, con alcuni c’è un’amicizia e rimarrà tale anche al di fuori del paddock”.