Horner: “Speculazioni sul contratto di Verstappen”

Max Verstappen GP Austria 2019 vittoria

Credit: Red Bull Press Area

Il futuro di Max Verstappen è ormai al centro delle voci di mercato: rimarrà in Red Bull o andrà in un un altro top team, ad esempio in Mercedes?

Voci che si sono intensificate da quando il pilota olandese ha dichiarato di non voler aspettare i 35 anni per vincere un titolo: cosa bolle in pentola? Chris Horner ha provato a fare ordine.

Ci sono un sacco di speculazioni riguardo il contratto di Max. Ci sono criteri di rendimento in tutti i contratti dei top driver, che probabilmente si possono trovare negli accordi sottoscritti anche dai piloti di Mercedes e Ferrari”, ha chiarito Horner.

“La vittoria in Austria non cambia nulla per quanto ci riguarda, e al di là dei contratti, se stai trattenendo un pilota solo per aver firmato un pezzo di carta, non è certo il modo migliore, né il rapporto giusto da avere”.

Max crede sinceramente nel progetto che abbiamo, nei nostri punti di forza, nel progresso e nello sviluppo del motore Honda. Ci crede davvero tanto e questo rende irrilevante ogni pezzo di carta. Ama essere in Red Bull e crede nel nostro potenziale”, ribadisce il manager austriaco, allontanando ogni speculazione sul pilota di punta Red Bull.

“Max è un grande vantaggio per noi. Così dobbiamo consegnargli una monoposto per combattere per vincere il titolo mondiale”, ha insistito Horner. “Sapevamo che il 2019 sarebbe stato un anno di transizione, perché abbiamo un nuovo partner che ci fornisce i motori. Stiamo costruendo un matrimonio tramite l’integrazione che, al momento, sta superando le iniziali aspettative all’interno della nostra squadra”, ha poi concluso.

Se con la Honda tutto sembrare procedere per il verso giusto, non si può dire lo stesso per Pierre Gasly: nonostante le conferma di facciata, è difficile immaginare una conferma per il giovane francese anche nel 2020 viste le difficoltà che sta vivendo in questa stagione.