Dichiarazioni Formula 1 Gran Premio Germania Hockenheim, la pandemia apre uno spiraglio per il GP 29 Aprile 2020 Amedeo Barbagallo Credits: McLaren Twitter L’emergenza sanitaria “rischia” di far tornare le monoposto di Formula 1 in pista a Hockenheim, circuito cancellato dal calendario della stagione 2020. Adesso, con diverse tappe saltate a causa dell’emergenza, un ritorno impensabile alla vigilia si fa meno difficile. Stiamo parlando di Hockenheim, il circuito tedesco che ha ospitato il Gran Premio di Germania di recente, nel 2018 e nel 2019, con diverse gare tra gli anni ’70 e i primi anni 2000. Per quanto riguarda la stagione corrente, che ancora non è iniziata, i tedeschi gestori del circuito non avevano rinnovato l’accordo con Liberty Media. Vediamo adesso cosa può succedere. Gli organizzatori del mondiale di Formula 1 stanno cercando di completare diverse gare europee durante l’estate, in modo da rinforzare il calendario 2020, duramente colpito dall’emergenza sanitaria. Per questo motivo, Hockenheim è una delle prime ipotesi comparse sul tavolo di Liberty Media. “Posso confermare che siamo in trattativa”. A parlare a nome dei tedeschi è Jorn Teske, CEO di Hockenheim, che ha lasciato diverse – interessanti – dichiarazioni a Motorsport.com. “Siamo sempre rimasti in contatto con i nostri colleghi della Formula 1. Dopo tanti anni di partnership è normale continuare a mantenere i rapporti. Adesso stiamo dialogando su diversi argomenti, senza dimenticare le incertezze del calendario delle gare”. “ABBIAMO PARLATO DELLE INCERTEZZE DEL CALENDARIO” “Abbiamo discusso se far tornare Hockenheim fosse possibile. E come dovrebbe avvenire. Scambiando solamente pareri”, ha ammesso Teske. “Ma non per le date, le condizioni o i contratti stipulati, che sono assolutamente necessari per poter esaminare seriamente qualcosa del genere. Non siamo andati così lontano”. In precedenza la direzione del circuito aveva sottolineato che avrebbero ospitato una gara di Formula 1 solo se fosse stata finanziariamente gratificante per il circuito, dopo aver lottato contro ingenti commissioni in passato. Teske ha affermato che questo approccio rimarrebbe invariato se la pista dovesse ospitare una gara in questa caotica stagione che, se dovesse avvenire, probabilmente si svolgerà a porte chiuse. “Abbiamo sempre detto che possiamo ospitare la Formula 1 solo a condizione che non comporti un rischio finanziario incalcolabile per noi”, ha concluso Teske.“Questa è stata la nostra linea guida negli ultimi anni. Ci siamo sempre attenuti a questo pensiero e siamo riusciti a trovare contratti soddisfacenti. Tuttavia, dobbiamo ancora concludere i colloqui”. Tags: 2020, Coronavirus, GP Germania, Hockenheim Continue Reading Previous GP Austria: si aspettano conferme per l’avvio di stagioneNext Formula 1, vuole inserire la F2 e F3 nelle tappe iniziali