Helmut Marko, ultimatum alla Renault: «Senza progressi ce ne andiamo»

Dopo le enormi difficoltà avute in occasioni dei test invernali, la Red Bull è stata sicuramente la monoposto che è cresciuta maggiormente sul livello prestazionale, riuscendo a salire sul gradino più basso del podio con Sebastian Vettel nel Gran Premio della Malesia, proprio alle spalle della coppia Mercedes. Il team di Brackley, evidentemente in vantaggio rispetto a tutti gli altri, può ringraziare anche la propria power unit che ha portato miglioramenti anche a tutte le altre monoposto motorizzata dalla casa di Stoccarda. A Milton Keynes non ci stanno, tanto che Helmut Marko avrebbe dato un ultimatum alla Renault per la fornitura di un propulsore che soddisfi completamente le esigenze prestazionali della Red Bull.

L’ex pilota austriaco, ora consigliere di Dieter Mateschitz, che già aveva ipotizzato la possibilità di realizzare autonomamente i propulsori ha dichiarato alla Bild come la situazione inizia a essere insostenibile per il team di Milton Keynes: «Se non ci saranno miglioramenti degni di nota in due o tre mesi, si parlerà sicuramente di un’alternativa – ha avvertito Marko – Non possiamo essere noi a mettere i cavalli che mancano nel motore, l’unica cosa che possiamo fare è sperare che ci siano problemi tra Rosberg e Hamilton e passargli davanti». Ora bisogna capire se è l’ennesima uscita a sproposito dell’austriaco oppure se nasconde qualcosa di maggiormente concreto.