Hamilton per la terza volta primo della classe. Ecco le pagelle di tutti i protagonisti

F1 GP Stati Uniti USA orari tv

Ecco le pagelle del Gp che ha visto Lewis Hamilton laurearsi per la terza volta campione del mondo. Il week end del Gp degli Stati Uniti è stato più volte funestato dalla coda del ciclone “Patricia” che ha riversato tanta acqua anche sul tracciato di Austin. Anche la gara di domenica è iniziata sul bagnato ma proprio quest’elemento ha reso la gara estremamente spettacolare.

Lewis Hamilton: voto 10. Il Gp che gli ha dato il terzo titolo mondiale è stato un Gp dalle mille sfaccettature che riguardano la personalità di Hamilton: dalla guida superba sotto l’acqua, ai controlli d’istinto che Lewis applicava al volante quando passava sopra un’acquaplaning fino a giungere al lato oscuro del suo essere: l’inutile dimostrazione di forza ai danni di Rosberg alla curva 1(in cui, a mio avviso, poteva anche starci una penalità) passando per i piccoli episodi fortunati. Detto questo, titolo strameritato per un campione che ha fatto, sta facendo e farà la storia della F1.

Nico Rosberg: voto 6. Avrebbe meritato un voto ben più alto. La guida pulita di Rosberg stava dando i suoi frutti in una gara bagnata in cui ha anche sfornato un bellissimo sorpasso ai danni di Hamilton che fa il pari con quello che il britannico gli inflisse l’anno scorso nello stesso punto. Poi, però, l’errore imperdonabile che regala la vittoria ad Hamilton. Forse davvero questo non era l’anno di Rosberg.

Daniel Ricciardo: voto 8. Gara entusiasmante quella di Daniel sotto la pioggia. In condizioni da bagnato, l’australiano ha dato l’impressione di essere il n°1, pur disponendo di una vettura inferiore a quella del vincitore Hamilton. L’epilogo della gara è stato quanto mai ingiusto, vittima di un altro errore di Hulk.

Daniil Kvyat: voto 7. Forse meno redditizio di Ricciardo ma anche lui ha dato spettacolo in condizioni di bagnato pesante mostrando anche più coraggio di Ricciardo nei sorpassi effettuati. Il giovane russo ancora a quota 0 nella casella dei Gp vinti, non ci ha pensato due volte ad attaccare l’oramai prossimo tre volte campione del mondo Lewis Hamilton. Poi c’è stato il botto, però ci ha provato.

Felipe Massa: voto 3. In una corsa del genere, da uno come lui, ci si sarebbe aspettato una gara in cui avesse potuto mettere a frutto la sua esperienza maturata in questi anni di F1. Invece Felipe ha pensato bene di centrare Alonso in partenza. Risultato: gara compromessa per entrambi.

Valtteri Bottas: voto 5. Anche lui out dopo solo sei giri per un guasto alla sospensione. Nel travagliato week end di Austin, però, non ha mostrato chissà che cosa. E dire che lui è uno specialista del bagnato.

Sebastian Vettel: voto 9. Cosa vuoi dire ad una rimonta così? Eppure il ritmo di Seb non sempre è stato al passo dei migliori. Ma forse proprio in questo sta la sua maturità: sa sempre trarre il meglio dal mezzo e dalle situazioni senza strafare. Un’altra gara concreta e coraggiosa.

Kimi Raikkonen: voto 6. Anche lui, come Rosberg, avrebbe meritato di più se non avesse fatto quell’errore che lo ha messo fuori gara. In particolare, la rimonta iniziale è stata a dir poco fenomenale e, in quei giri iniziali (bagnatissimi) ha mostrato un passo che Vettel pareva non avere e che dimostrano che, quando il margine d’errore si alza, la guida finissima di Kimi può fare ancora la differenza.

Fernando Alonso: voto 6. Alla migliore qualifica dell’anno segue una grande delusione anche perchè, paradossalmente, partendo dalle retrovie non si corrono gli stessi rischi che si corrono partendo da centro gruppo. Infatti, la gara di Alonso dopo una curva è già in salita e non la si riesce più a raddrizzzare. Peccato.

Jenson Button: voto 7. Una gara del genere è quello che serviva a Button. Non solo per il risultato acquisito ma anche per come è arrivato questo sesto posto. Una gara sul bagnato in cui la pulizia e sensibilità di guida del britannico sono state esaltate. Una boccata d’ossigeno per la McLaren.

Romain Grosjean: voto 5. Un altro incidente in un Gp che rappresentava una ghiotta occasione per il team Lotus. Un altro errore che gli porta 0 punti.

Pastor Maldonado: voto 6. Il “nuovo” Maldonado mostra una capacità riflessiva inaspettata. Peccato, però, che questa sua nuova versione pare abbia tolto un pò di velocità. Porta, però, punti. E questi sono ciò che serve al team Lotus adesso.

M. Verstappen: voto 8; C. Sainz: voto 7; N. Hulkenberg: voto 5; S. Perez: voto 7; F. Nasr: voto 7; M. Ericcson: voto 5; W. Stevens: N.C; A. Rossi: voto 7.