Dichiarazioni Formula 1 Hot Topics Hamilton: “Media troppo oppressivi” 3 Dicembre 2025 Valerio Vanazzi © Scuderia Ferrari on Instagram “La negatività dei media pesa su molte famiglie”: le parole di Hamilton Lewis Hamilton ha lanciato un duro avvertimento nei confronti dei media, accusati di aver inflitto un pesante colpo psicologico ai membri della Ferrari. Secondo il sette volte campione del mondo, le critiche, costanti e spesso impietose, non finiscono con la pista ma colpiscono direttamente chi lavora nel team. «La negatività che c’è costantemente nei media…loro (i meccanici, gli ingegneri) tornano a casa, le mogli dicono: “Hanno detto questo su dove lavori” E sono sicuro che non è facile, per nessuno» ha spiegato Hamilton. Secondo Hamilton, questa pressione “esterna” mina il morale di chi ogni giorno dà il massimo dentro la fabbrica di Maranello — e rende ancora più gravosa una stagione già difficile per la Scuderia. Un’annata da incubo: performance e strategia hanno pesato più di ogni altra cosa Il 2025 della Ferrari non sarà ricordato con orgoglio: nessuna vittoria, nessun podio né per Hamilton né per il compagno di squadra Charles Leclerc. La decisione del team, presa già in aprile, di bloccare lo sviluppo della SF-25 e concentrare tutte le risorse sulla vettura 2026 si è mostrata un’arma a doppio taglio. Da un lato un atto di responsabilità in vista del futuro, dall’altro un colpo durissimo alla competitività immediata e alla fiducia del gruppo. Hamilton, pur dichiarandosi favorevole all’opzione di puntare al 2026 (“volevo assicurarmi che iniziassimo presto”), ha riconosciuto che «Ci sono altre cose che devono essere sistemate» all’interno della squadra oltre allo sviluppo tecnico. La risposta della dirigenza: “Dobbiamo restare nella nostra bolla” Alla luce delle accuse mosse da Hamilton verso i media, il team principal della Ferrari, Frédéric Vasseur, ha ammesso che l’atmosfera non aiuta ma ha invitato tutti a mantenere la concentrazione. «Certo, non aiuta — ha dichiarato — ma è nostro compito dare risultati con quello che abbiamo». Vasseur ha ricordato che, in Formula 1, anche chi parte in mezzo al gruppo può riscattarsi: basti pensare a competitor che dopo weekend di passione sono riusciti a trionfare. Tuttavia, resta l’ammissione che gli ultimi mesi siano stati un duro test per la stabilità interna del team. Le parole di Hamilton suonano come un campanello d’allarme per la Ferrari: non basta la strategia a lungo termine se a venire trascurato è il benessere psicologico di chi costruisce le monoposto. Dopo un 2025 da dimenticare, la Scuderia deve ora fare i conti con la perdita di fiducia, la pressione mediatica e il peso emotivo su uomini e famiglie, elementi che — a lungo termine — possono avere conseguenze pari a quelle di un motore sottodimensionato. Per Maranello, l’obiettivo per il 2026 non sarà solo tornare competitive in pista, ma anche ricostruire fiducia e spirito di squadra. Tags: 2025, Lewis Hamilton, Scuderia Ferrari Continue Reading Previous Tre piloti per un titolo Mondiale. Ecco tutte le combinazioniNext McLaren shock in Qatar: rivali sorpresi dalla strategia