GP USA, Verstappen: “Ero vicinissimo alla pole”
Dopo le buone prestazioni delle tre sessioni di prove libere, Max Verstappen ha ottenuto il terzo posto durante le qualifiche del Gran Premio degli Stati Uniti
Qualifiche serrate in quel di Austin. A conquistare la pole position ci ha pensato, a grandissima sorpresa, Valtteri Bottas, che con un gran giro si è messo alle spalle la Ferrari di Sebastian Vettel e la Red Bull di Max Verstappen.
Il 22enne olandese, con un tempo di 1:32.096 (+0.067 dalla pole position), si è aggiudicato la terza piazza e partirà dalla seconda fila sul circuito statunitense. Verstappen ha rifilato oltre quattro decimi al suo compagno di squadra, Alex Albon (6°), il quale corre per la prima volta sul Circuit Of The Americas. Con un entrata durissima su Lewis Hamilton e Daniil Kvyat durante le Q2, come al solito, il figlio di Jos ha regalato grandissime emozioni ai tifosi.
Il pilota della Red Bull Racing, esattamente come Vettel e i due della Mercedes, inizierà la gara con pneumatici a mescola media. Le difficili condizioni del tracciato, di cui i piloti si sono lamentati nella giornata di ieri, potrebbero portare a un degrado evidente delle gomme, per cui sarà fondamentale gestire al meglio i set a disposizione e cercare una strategia vincente.
Texas is set for some charging Bulls 🇺🇸 As @Max33Verstappen starts tomorrow's #USGP in P3 and @alex_albon P6 🤘 #F1 pic.twitter.com/AGqQ0jjLym
— Oracle Red Bull Racing (@redbullracing) November 2, 2019
IL LEONE OLANDESE A CACCIA DI BOTTAS
Max, durante le rituali interviste post qualifiche, ha dichiarato: “Finora è stato un buon fine settimana e per noi essere competitivi su questa pista è molto positivo, dimostra che la monoposto funziona molto bene. In generale credo che per tutti il Q3 sia stato un po’ più complicato del Q2 a causa di una cambio di grip. Essere in terza posizione e vicini al tempo della pole è un buon risultato e ne sono felice. Certo, avrei preferito essere in P1 con quel margine, ma questo è solo l’inizio, dobbiamo sperare in una gara competitiva. Inizieremo un po’ più avanti del solito, il bilanciamento è buono e anche la potenza del motore è migliorata molto. Siamo tutti così vicini, molto dipenderà dalla vita degli pneumatici e dalla strategia, ma qualunque cosa accada dovrebbe essere una buona gara. Non vedo l’ora”.