GP USA, qualifiche, le interviste top-3: Bottas, Vettel, Verstappen

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Bottas spezza il digiuno di pole Mercedes che durava dalla Germania. Vettel batte Leclerc, Verstappen confida nella gara

Sorpresa! A prendere la pole negli Stati Uniti non è Lewis Hamilton, notoriamente molto legato alla pista di Austin che gli ha quasi sempre riservato grandi ricordi, ma Valtteri Bottas, che ha regolato sul filo di lana Sebastian Vettel e Max Verstappen su un asfalto in grado di mettere a dura prova la meccanica delle vetture per via delle troppe buche. Molto livellati i valori in campo tra i primi quattro, visto che Charles Leclerc, 4°, paga soli 108 millesimi dal poleman. Questi i commenti a caldo dei piloti in top 3 ad Austin:

Bottas, alla quinta pole stagionale: “Sono contento, ho messo insieme un ottimo giro. Ieri è stato complicato, molte cose non funzionavano sulla macchina ma abbiamo analizzato i dati riuscendo a migliorarci. Oggi ci siamo focalizzati sui dettagli e siamo riusciti a realizzare questa performance. A essere onesto, nel primo settore mancava un po’ di grip, quindi sono contento che nessuno sia riuscito a fare meglio nonostante questo”.

Soddisfazione anche per Vettel, che tenterà il tutto per tutto alla partenza: “Innanzitutto complimenti a Valtteri. Sono soddisfatto della qualifica, anche se ci è mancato qualcosa. Nell’ultimo tentativo ho perso un po’ in rettilineo, ma nel complesso ho fatto due buoni giri. Speriamo di partire bene domani e poi vedremo. Il rettilineo qui è lungo, certo, ma non così tanto, e poi è in salita… Partiremo tutti con gomme medie, quindi nessuno qui davanti avrà un vantaggio nel primo stint: saremo tutti ad armi pari. Vedremo, sarà una gara lunga”.

Verstappen spera invece di replicare l’exploit del 2018, quando la sua Red Bull sfoderò un passo gara tale da permettergli di risalire la china dal fondo, fino a giocarsi la vittoria con Raikkonen: “Siamo competitivi, è un bel risultato per noi. Eravamo tutti molto ravvicinati, quindi si preannuncia una gara interessante. Normalmente la domenica siamo più veloci, anche vedendo come andò lo scorso anno. Questo ci dà speranza per domani. Aspettiamo e vediamo cosa succede”.