Formula 1 Gran Premio Toscana GP Toscana, ordine d’arrivo spoglio; 8 ritiri 13 Settembre 2020 Erika Mauri Credits: Mercedes AMG Petronas, Press Area Un Mugello da cardiopalma sin dallo spegnimento dei semafori! Tre incidenti e ben 2 bandiere rosse con conseguenti ripartenze dalla griglia. Andiamo a scoprire chi sono stati i protagonisti di questo secondo appuntamento italiano Se dovessimo descrivere i primi 10 giri di gara con una sola parola, sceglieremmo probabilmente “caos”. Il caos in partenza, subito alla seconda curva, con il ritiro di Max Verstappen e il vincitore dello scorso GP Pierre Gasly. Una domenica iniziata non nel migliore dei modi per l’olandese, che ha accusato problemi sulla sua monoposto ancor prima del via, che si è poi conclusa peggio. A tenerci col fiato sospeso, anche un incidente terribile, fortunatamente senza gravi conseguenze per nessuno, immediatamente dopo l’entrata in pit lane della Safety Car, uscita proprio per l’incidente in cui sono stati coinvolti Gasly e Verstappen. Insomma, non avevano fatto nemmeno in tempo a riprendere il normale ritmo di gara, che sul tracciato sono state esposte bandiere rosse per riportare i piloti ai box e dare così il tempo ai commissari di ripulire la pista dai detriti lasciati dalle monoposto di Latifi, Giovinazzi, Sainz e Magnussen. Ma non è finita qui: una seconda bandiera rossa è stata sventolata a una decina di giri dalla fine a causa del botto di Stroll, per fortuna illeso. GP Toscana, un ordine d’arrivo spoglio: 8 ritiri. 👀 A long view and a close-up of the crash that’s brought the remaining drivers back into the pits It’s the first time that we’ve had a Red Flag in consecutive races since 2011 – Monaco followed by Canada#TuscanGP 🇮🇹 #F1 pic.twitter.com/Z2QT1k1ckE — Formula 1 (@F1) September 13, 2020 MERCEDES ANCORA LA PIU’ FORTE: HAMILTON A -1 DA SCHUMACHER; PRIMO PODIO PER ALEX ALBON Mercedes, dopo la qualifica di prepotenza di ieri, non ha lasciato spazio a dubbi: Hamilton e Bottas hanno conquistato ancora la prima fila, senza troppe fatiche. Lewis si porta così sempre più vicino a Schumacher: gli manca solo una vittoria. Il sei volte campione del mondo ha conquistato anche il giro veloce, portandosi a casa 26 punti. Giornata dolceamara per la festeggiata di casa. La Ferrari, nel suo GP numero 1000, chiude infatti il nono appuntamento del calendario con una nona posizione e un decimo piazzamento con Charles Leclerc e Sebastian Vettel rispettivamente. Sicuramente, sognavano di festeggiare diversamente oggi. Giornata in parte da dimenticare per Racing Point, con un quinto posto di Perez e un out di Stroll che, dopo una bella gara, ha impattato forte contro le barriere per una foratura, senza alcuna conseguenza per lui. In palla Renault che, con la sola auto di Ricciardo, ha conquistato un ottimo, inaspettato quarto posto, dopo il ritiro forzato di Ocon a causa di un problema tecnico. Red Bull di nuovo sfortunata con Verstappen che, per la seconda volta consecutiva, segna 0 punti nella classifica iridata piloti. Fantastico invece il suo compagno di squadra, Albon, che ha ottenuto un’ottima terza posizione e il primo podio in carriera. McLaren tira un sospiro di sollievo dopo il brutto incidente di Carlos Sainz, coinvolto in uno scontro di gruppo alla prima ripartenza dopo la Safety Car. Il pilota spagnolo, nonostante il forte impatto sul rettilineo, è infatti sceso illeso dalla sua vettura. Bene Lando Norris, che è riuscito a piazzarsi in sesta posizione. PENALITA’ A RAIKKONEN; ALPHATAURI RITIRATA CON GASLY Kimi Raikkonen ha portato la sua Alfa Romeo alla linea del traguardo in ottava posizione; out per il suo compagno Giovinazzi. Per Ice Man una penalizzazione di 5 secondi sul crono finale. Williams fuori con Latifi e undicesima, penultima, con Russel. Anche Haas ha terminato la gara con una sola vettura: per gli americani, una dodicesima posizione con Grosjean, ultimo. AlphaTaurilontana dai giorni di gloria a Monza: per il team italiano, una settima posizione con Kvyat. Gasly ritirato al via. Qui, la classifica integrale di questo GP di Toscana 2020 al Mugello: Hamilton Bottas Albon Ricciardo Perez Norris Kvyat Raikkonen Leclerc Vettel Russel Grosjean Tags: 2020, Alexander Albon, GP Toscana, Lewis Hamilton, Mercedes AMG Petronas, Mugello, Red Bull Racing, Valtteri Bottas Continue Reading Previous GP Toscana: caos Mugello, vince HamiltonNext GP Toscana, Ricciardo e quel qualcosa che manca